Linux Day 2020: Sabato 24 e domenica 25 ottobre l’evento online
Sabato 24 e domenica 25 ottobre si svolge il Linux Day 2020, ventesima edizione della principale manifestazione nazionale dedicata a Linux, al software libero e open source, e alle libertà digitali. L’iniziativa è promossa dall’associazione Italian Linux Society, con il patrocinio del Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione.
Date le circostanze eccezionali che il mondo ed il nostro Paese stanno vivendo, la manifestazione – che si svolge dal 2001 ed è abitualmente animata da decine di eventi distribuiti su tutto il territorio, tenuti nello stesso giorno da gruppi di volontari locali – si svolgerà esclusivamente online e seguendo un programma unificato, articolato in sei sessioni tematiche tra le due giornate.
Il programma, consultabile sul sito web www.linuxday.it/2020, include 60 talk tenuti da esperti, professionisti, attivisti e appassionati, e spaziano dai contenuti introduttivi – destinati a chi vuole saperne di più su Linux e sui temi correlati – a quelli di approfondimento tecnico su applicazioni open source usate nel settore IT.
Ampio spazio è dedicato alle tecnologie di sviluppo web e di erogazione di servizi cloud, settore in cui l’open source è una realtà consolidata adottata sia dalle grandi imprese che dai piccoli operatori indipendenti, i quali rappresentano una larga porzione dei professionisti IT in Italia e la cui attività spesso dipende in modo stretto dalla disponibilità di tecnologie libere, aperte, gratuitamente accessibili, collaborativamente sviluppate e perfezionate, e liberamente modificabili per essere oggetto di personalizzazioni e integrazioni specifiche.
Una intera sessione tematica è dedicata poi agli strumenti liberi per la scuola, ed in particolare – dati i tempi in cui viviamo – alle piattaforme utilizzate per la didattica a distanza, alternative alle soluzioni proposte dalle grandi multinazionali statunitensi che, benché molto popolari e diffuse, sono state recentemente messe in discussione dalla Corte Europea con la sentenza Schrems II e sono oggetto di forti perplessità in merito alla tutela della privacy dei cittadini europei.
Infine, disseminati nel programma si trovano presentazioni di progetti meno comuni, esperienze di “making” ed iniziative per la condivisione libera di dati: tutti elementi che caratterizzano l’eterogenea, dinamica e talvolta caotica community che orbita intorno al mondo del software libero e open source.
A questa edizione del Linux Day si affianca inoltre itWikiCon 2020, la conferenza dei volontari attivi su Wikipedia e sui progetti culturali annessi, i quali – altrettanto vincolati dalle chiusure straordinarie imposte dalla pandemia, e altrettanto determinati a non rinunciare al proprio raduno – hanno deciso di unire le forze con l’intento di estendere ancora maggiormente la portata della manifestazione online nazionale e di far convergere le maggiori community attive in Italia.
La manifestazione sarà fruibile online, direttamente dal sito www.linuxday.it/2020, e sarà interamente gratuita; non è richiesta registrazione o prenotazione, e non ci sono limiti di posti.
L’associazione Italian Linux Society ringrazia il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione per il patrocinio all’evento, l’associazione GARR per aver messo a disposizione l’infrastruttura tecnologica necessaria ad implementare questo grande evento online, l’associazione Wikimedia Italia per la condivisione di questa inedita opportunità di incontro, e le diverse community che hanno aderito all’iniziativa.