Linux Mint 10 RC Julia: Prova su strada

Dopo avervi annunciato l’uscita di Linux Mint 10 RC Julia ecco un breve post con le prime impressioni d’uso.

Al primo avvio compare la solita schermata di benvenuto di Mint. Ci viene subito chiesto di passare alla versione DVD.

Se scegliamo di passare alla versione DVD verranno scaricati i codec, vlc, java, flash (installa di default Adobe Flash “Square”) e cosine varie.

Come potete vedere il nuovo tema di default è cambiato ed ora ha un aspetto più pulito in stile elementary. Anche il set di icone è stato aggiornato ed è basato su Faenza.

Il menù principale di Mint 10 RC è sempre presente ed è una delle caratteristiche più amate di tale distro.

Nello screen fra i preferiti vedete emesene, Hotot, Ubuntu Tweak ed liferea. Non sono presenti di default sulla distro, li ho installati io 😛

Come client di messaggistica abbiamo come sempre Pidgin (migliore rispetto ad empathy presente su Ubuntu). Come client Twitter troviamo invece Gwibber che ho piallato senza pietà per un più leggero Hotot.

Anche qui troviamo il sound menù di Ubuntu che si integra con Rhythmbox.

Come tradizione Mint anche questa release, seppur beta, è veloce e leggera. La sensazione si avverte fin dall’avvio. Chi conosce Mint sa di che parlo.

Come gestore delle applicazioni troviamo Mint Install

Non è di certo paragonabile al Software Center di Ubuntu ma fa bene il suo lavoro.

Come visualizzatore di immagini abbiamo Eye of GNOME che non ci permette l’editing al volo delle immagini (tipo il ritaglia e quindi dovremo ricorrere a GIMP).

mintUpdate si occupa degli aggiornamenti. Lo scudino in basso a destra ci segnalerà di volta in volta se il sistema è aggiornato o meno.