Novell e IBM premiate da HPC in the Cloud per la sicurezza nel cloud computing

Piccola premessa per capire il significato della notizia rivolta a chi è digiuno di questo termine. Il cloud computing è quell’insieme di tecnologie che permettono l’utilizzo di risorse harware da poter usare in remoto tramite internet. Un esempio di questa tecnologia è dato dai servizi di storage online che consentono il salvataggio dei dati su un servizio esterno e che possono essere resi accessibili da qualsiasi parte del globo.

Questa tecnologia è considerata da molti come la prossima grande evoluzione nel mondo dell’informatica.

Quello che spaventa però molti detrattori di questa tecnologia è la sicurezza dei dati che noi “mettiamo” nella nuvola e che decidiamo di far mantenere a terzi. I rischi e per la sicurezza sono facilmente intuibili. Per aumentare la sicurezza si può crittografare i dati che noi inviamo sui server.

In questo scenario due aziende si stanno impegnando nell’aumentare la sicurezza del cloud computing: IBM e Novell.

Entrambe sono state premiate durante il primo HPC in the Cloud Editors’ Choice Awards organizzato da HPC in the Cloud per il loro impegno nel trovare tecnologie per aumentare la privacy e la sicurezza dei dati nei sistemi cloud.