Il Governo Monti approva il software libero che diventa la regola
Buone notizie per tutti gli amanti dell’open source e del software libero italiani. Il Governo Monti ha recentemente modificato l’articolo 68 del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale – D.Lgs. 82/2005), ovvero la norma che regola l’acquisto di software da parte della Pubblica Amministrazione.
Solo quando la valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico dimostri l’impossibilita’ di accedere a soluzioni open source o gia’ sviluppate all’interno della pubblica amministrazione ad un prezzo inferiore, e’ consentita l’acquisizione di programmi informatici di tipo proprietario mediante ricorso a licenza d’uso. La valutazione di cui al presente comma e’ effettuata secondo le modalita’ e i criteri definiti dall’Agenzia per l’Italia Digitale, che, a richiesta di soggetti interessati, esprime altresi’ parere circa il loro rispetto.
Testo Previgente (fino all’11.08.2012) | Testo Vigente (dal 12.08.2012) |
Art. 68. Analisi comparativa delle soluzioni | Art. 68. Analisi comparativa delle soluzioni |
1. Le pubbliche amministrazioni, nel rispetto della legge 7 agosto 1990, n. 241 , e del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39 , acquisiscono, secondo le procedure previste dall’ordinamento,programmi informatici a seguito di una valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico tra le seguenti soluzioni disponibili sul mercato: | 1. Le pubbliche amministrazioni acquisiscono programmi informatici o parti di essi a seguito di una valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico tra le seguenti soluzioni disponibili sul mercato: |
a) sviluppo di programmi informatici per conto e a spese dell’amministrazione sulla scorta dei requisiti indicati dalla stessa amministrazione committente; | a) software sviluppato per conto della pubblica amministrazione; |
b) riuso di programmi informatici, o parti di essi, sviluppati per conto e a spese della medesima o di altre amministrazioni; | b) riutilizzo di software o parti di esso sviluppati per conto della pubblica amministrazione; |
c) acquisizione di programmi informatici di tipo proprietariomediante ricorso a licenza d’uso; | c) software libero o a codice sorgente aperto; |
d) acquisizione di programmi informatici appartenenti alla categoria del software libero o a codice sorgente aperto; | d) software combinazione delle precedenti soluzioni. |
e) acquisizione mediante combinazione delle modalità di cui alle lettere da a) a d). | Solo quando la valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico dimostri l’impossibilita’ di accedere a soluzioni open source o gia’ sviluppate all’interno della pubblica amministrazione ad un prezzo inferiore, e’ consentita l’acquisizione di programmi informatici di tipo proprietario mediante ricorso a licenza d’uso. La valutazione di cui al presente comma e’ effettuata secondo le modalita’ e i criteri definiti dall’Agenzia per l’Italia Digitale, che, a richiesta di soggetti interessati, esprime altresi’ parere circa il loro rispetto. |
Anche il Majorana di Gela ha riportato la notizia