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Ubuntu GNOME 13.10 – Guida post installazione

Seconda guida post installazione per la famiglia Ubuntu 13.10. Come seconda guida da pubblicare ho scelto Ubuntu GNOME 13.10, la sorella con i piedoni di Ubuntu.
Come ben saprete la caratteristica principale di Ubuntu GNOME 13.10 è quella di usare GNOME Shell come DE; rispetto al passato la distro è notevolmente migliorata e ha finalmente corretto alcuni bugghettini (tipo il doppio Account Online) che aveva nel precedente rilascio.

Ubuntu GNOME 13.10 cosa installare per completarlo

Punto

Fase 1: Abilitare i repository Partner di Canonical e aggiornare il sistema

Andiamo ad abilitare i repository Partener di Canonical che ci serviranno per installare programmi come Skype.
Andiamo su Attività e cerchiamo aggior in modo da far spuntare fuori l’icona di Software e aggiornamenti

Andiamo ad Altro software e spuntiamo Partner di Canonical.

Chiudiamo ora il tutto e andiamo ad aggiornare il sistema.

Lanciamo il terminale e diamo

sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade

Installiamo dunque eventuali aggiornamenti proposti.

Fase 2: Installazione Codec, font microsoft, adobe flash, OpenJDK e il plugin per il browser

Andiamo ora ad installare i vari codec multimediali, supporto ai file compressi, font microsoft e adobe flash player. Possiamo farlo installando un solo pacchetto che provvederà a fare tutto da se.
Da terminale digitiamo

sudo apt-get install ubuntu-restricted-extras p7zip

Durante l’installazione apparirà la richiesta di accettare l’installazione dei caratteri microsoft. Spostatevi con i tasti freccia e confermate le operazioni.

Andiamo ora ad installare openjdk e il pluginper il browser dando da terminale

sudo apt-get install openjdk-7-jre icedtea-7-plugin

Fase 3: Messaggistica MSN, Skype, Twitter, gestione feed rss e Google

Gli account online di varia natura su Ubuntu GNOME 13.10 possono essere gestiti tramite Account online che si trova in Impostazioni di sistema. Qui possiamo aggiungere i vari account online in nostro possesso. Rispetto alla versione moddata da Canonical per Ubuntu 13.10 questa risulta più scarna ma è comunque efficace.

Una volta impostati i vari account questi verranno visti da Empathy e da GNOME Shell.
La messaggistica istantanea su Ubuntu GNOME 13.10 è gestita da Empathy che si occupa di gestire Google Hangouts e servizi simili.

Per la rete Skype serve però Skype. Se utilizzate il servizio potete installarlo dando da terminale

sudo apt-get install skype

Se usate twitter dal pc avete due validi programmi ovvero Gwibber e Hotot. A voi la scelta, entrambi possono essere installati da terminale o tramite Ubuntu Software Center (si, l’hanno mantenuto anche sulla versione GNOME :()
Come feed reader vi consiglio Liferea che su Ubuntu GNOME, l’unico problema è che Ubuntu monta di suo una versione modificata per adattarsi all’indicatore di Unity con il risultato di fare a cazzotti con tutto quello che non è Unity. Su Ubuntu GNOME, e come vedremo più avanti anche su altri DE, non viene visualizzata l’icona del programma nella barra di stato. La soluzione può essere quella di aggiungere un repo a parte. Fra quelli contenenti la versione aggiornata e non patchata di Liferea quello che ha meno roba dentro (sono tutti repo misti) è il PPA mediahacks. Per aggiungerlo basterà dare da terminale:

sudo add-apt-repository ppa:dtl131/mediahacks

aggiornare

sudo apt-get update

ed infine installare Liferea con

sudo apt-get install liferea

Oltretutto così avrete anche una versione più recente di Liferea.

Fase 4: Altri browser e programmi p2p

Alcuni di voi potrebbero non gradire Firefox come browser predefinito. Le alternative principali sono Chromium e Google Chrome. Ora sinceramente, se proprio dovete cambiare tanto vale usare Google Chrome che dalla sua ha flash integrato più altre cosucce made in Google.
Potete scaricare il pacchetto deb di Google Chrome da questo indirizzo https://www.google.com/intl/it/chrome/browser/
Molto probabilmente (a meno che non abbiano fixato Chrome mentre mi state leggendo) potreste avere dei problemi ad installarlo nei sistemi a 32bit a causa di 3 dipendenze insoddisfatte. In questo caso leggete la mia precedente guida Google Chrome risolvere l’errore dipendenze insoddisfatte su Ubuntu e derivate per scoprire come risolvere il problema.
Per quanto riguarda i programmi P2P (si lo sappiamo sono illegali, ma sono anche utili per scaricare le ISO di Ubuntu) su Ubuntu GNOME 13.10 troviamo solo un programma per la gestione della rete torrent ed è l’ottimo Transmission. Il programma è praticamente perfetto, l’unica cosa che vi suggerisco di fare è seguire la guida Transmission abilitare blocklist Bluetack per aumentare la privacy al fine di migliorare la privacy del programma quando scaricare file dal torrent.
Se usate ancora la rete Emule due sono i programmi, amule ed amule-adunanza a seconda o meno se siete su rete normale o su rete fastweb.
Se siete su rete normale installate amule dando da terminale:

sudo apt-get install amule

Se siete su rete fastweb installate Amule Adunanza con

sudo apt-get install amule-adunanza

Come client per i protocolli stile fileserve etc (o quel che resta sigh)
l’unica soluzione completa è Jdownloader. Per installarlo dobbiamo per
prima aggiungere il PPA. Da terminale diamo quindi

sudo add-apt-repository ppa:jd-team/jdownloader

aggiorniamo

sudo apt-get update

ed infine installiamo jdownloader

sudo apt-get install jdownloader 

Fase 5: Ufficio e svago

Su Ubuntu GNOME 13.10 abbiamo già quasi tutto quello che ci serve per la realizzazione di documenti.
Abbiamo infatti preinstallato LibreOffice Writer (realizzazione di documenti), LibreOffice Calc (fogli di calcolo), LibreOffice Impress (presentazioni) e LibreOffice Draw (diagrammi e simili).
Ad alcuni di voi potrebbe servire un programma per la gestione dei database, be in questo caso vi basterà installare LibreOffice Base dando da terminale

sudo apt-get install libreoffice-base

Per quanto concerne invece l’editing di immagini non siamo coperti. L’unica alternativa valida su Linux è GIMP che potremo installare dando da terminale

sudo apt-get install gimp

Se bazzicate nel mondo dell’editing video potete installare l’ottimo OpenShot. Potete farlo dando da terminale:

sudo apt-get install openshot

Coloro di voi che fanno largo uso di epub possono trovare in Calibre un ottimo compagno. Questo programma consente di interfacciare il vostro lettore ebook con il PC ma anche il vostro device android e sincronizzare il vostro database.
Possiamo installare Calibre dando da terminale

sudo apt-get install calibre

Fase 6: Media Player

Come player audio e gestore raccolta musicale troviamo l’ottimo Rhythmbox (che non riuscirò mai a scrivere al primo colpo).

Per quanto riguardo il comparto player video abbiamo preinstallato Video
(ovvero il vecchio Totem a cui hanno semplicemente cambiato il nome
perché fa più figo). che però non è questo granché se siamo soliti
vedere video con sottotitoli esterni in formato srt.

Il consiglio in questo caso è quello di rivolversi agli specialisti. Due
sono i player principali da tenere in considerazione: VLC e Gnome
MPlayer.

Per installare VLC basterà dare da terminale

sudo apt-get install vlc

Mentre per Gnome MPlayer

sudo apt-get install gnome-mplayer

Fra i due io preferisco VLC, sarà l’abitudine di tanti anni d’utilizzo ma non lo batte nessuno, legge anche i sassi.

Come programma per la masterizzazione troviamo Brasero il
brasatore. Il programma ha una cattiva nomea, voi provatelo, se va bene
con il vostro masterizzatore tenetevelo, in caso contrario potete
installare o Xfburn oppure k3b.
Se volete invece trasformare il vostro PC in un mediacenter vi consiglio Xbmc. Possiamo installarlo dando da terminale
sudo apt-get install xbmc

Fase 7: Utility varie

Cosa manca infine alla vostra Ubuntu GNOME 13.10? Be, potreste avere bisogno di una serie di utility spesso dimenticate ma utilissime in più frangenti.

L’installazione di tutti i deb su Ubuntu passa per l’Ubuntu Software
Center. Cosa scomodina e che in alcuni momenti crea problemi con
l’installazione di alcuni programmi (vedasi DraftSight). Per questo
consiglio l’installazione del buon vecchio gdebi dando

sudo apt-get install gdebi

Vi consiglio di installare anche un altro programma ovvero il gestore
pacchetti Synaptic che può tornare sempre utile. Da terminale diamo:

sudo apt-get install synaptic

Una utility che non dovrebbe mai mancare è PPA-Purge che consente di
effettuare la rimozione di PPA aggiunti e di ripristinare al contempo la
versione originale del programma. Un must have se vi piace provare
tutti i PPA che vi capitano a tiro. Lo installiamo da terminale dando

sudo apt-get install ppa-purge

Consiglio altresì l’installazione del pacchetto nautilus-open-terminal
che ci consentirà, come dice il nome stesso, di aggiungere al menù
contestuale di Nautilus la voce Apri nel terminale, comoda per aprire
all’istante una cartella nel terminale senza dover digitare tutto il
percorso. Da terminale:

sudo apt-get install nautilus-open-terminal

Nel caso in cui vi dilettiate con la compilazione di programmi è utile installare build-essential, un meta pacchetto che vi andrà ad installare il minimo sindacale per la compilazione.
Potete farlo dando da terminale

sudo apt-get install build-essential

Se invece siete i tipi da star a provare ISO di altre distro dalla mattina alla sera vi consiglio di installare due programmi. Il primo è Gparted, che altri non è che il gestore ed editor di partizioni. Vi servirà sia per fare operazioni di resize etc, sia per formattare le vostre chiavette dati
Possiamo installare gparted dando

sudo apt-get install gparted

Per quanto riguarda la scrittura di immagini su pendrive per la creazione di live usb possiamo installare l’ottimo Unetbootin dando da terminale:

sudo apt-get install unetbootin

Fase 8: Completare l’installazione della lingua italiana

Se avete installato Ubuntu GNOME 13.10 mentre eravate collegati alla vostra rete domestica vi ritroverete già la lingua italiana installata. In caso contrario potete installare la lingua italiana dando da terminale:

sudo apt-get install language-pack-it language-pack-gnome-it

Fase 9: Installiamo qualche altro tema

Per chi non riesce a digerire i colori di Ubuntu è possibile installare i temi dello Shimmer Project, in cui è presente il famoso Numix. Potete installarli da terminale dando

sudo apt-get install shimmer-themes

Se volete un set di icone in tinta con il tema Greybird potete installare le icone presenti di default su Xubuntu 13.10 che sono basate sulle icone elementary. Potete installarle dando da terminale

sudo apt-get install xubuntu-icon-theme

Temi e icone potete settarli con il programma Strumenti di personalizzazione (per gli amici GNOME Tweak Tool) che trovate preinstallato su Ubuntu GNOME 13.10

Fase 10: Modificare le applicazioni in avvio automatico

Per alleggerire il sistema e togliere in avvio qualche servizio che non vi serve potete seguire la mia precedente guida Modificare le applicazioni in avvio automatico su Ubuntu 12.04 che risulta sempre valida. Ovviamente non devo starvi qui a dire di fare attenzione a quello che levate.

Fase 11: GNOME Shell non vi piace? Guardiamoci in giro

GNOME Shell può dare ad alcuni la brutta impressione di stare a lavorare con un tablet. Questo per via del tipo di interfaccia pensata per l’uso misto (alla Windows 8.1 in pratica).
Ad alcuni potrebbe non piacere particolarmente. La soluzione migliore è quella di usare GNOME Classico.
La sessione GNOME Classico è già preinstallata su di Ubuntu GNOME 13.10 e per lanciarla basterà sloggarci e all’avvio scegliere la sessione GNOME Classico. Ecco come si presenterà il desktop

La sessione GNOME Classico altro non è che una sessione di GNOME Shell con alcune estensioni preattivate in modo da scimmiottare il comportamento di GNOME 2. Non vi faccio installare GNOME Panel come nella guida su Ubuntu 13.10 perché l’ho provata su Ubuntu GNOME 13.10 e non funziona correttamente.

Fase 12: Manteniamo GNOME aggiornato

Ubuntu GNOME 13.10 segue purtroppo la stessa sorte di Ubuntu 13.10 e viene rilasciata di default con GNOME 3.8 che è la vecchia versione di GNOME. I motivi sono tanti, fra i quali quelli di alcuni problemi di gioventù di GNOME 3.10 che è da poco uscito.
Per fortuna il team di Ubuntu GNOME ha deciso di andare in soccorso di tutti quegli utenti interessati a provare una esperienza GNOME più completa e più aggiornata. Come? Semplice, mettendo a disposizione ben tre PPA aggiuntivi. Scopriamoli assieme.
Il primo è lo GNOME3 Stable PPA. Questo PPA contiene tutti quei programmi di GNOME ritenuti stabili per l’uso quotidiano ma che non sono stati inseriti di default su Ubuntu GNOME 13.10. Possiamo aggiungerlo dando da terminale
sudo add-apt-repository ppa:gnome3-team/gnome3
ed aggiornare con
sudo apt-get update && sudo apt-get dist-upgrade
Mentre vi sto scrivendo per Saucy sono presenti solo tre pacchetti.
Il secondo è lo GNOME3 Next PPA. Questo PPA contiene GNOME Shell 3.10 e tutti i pacchetti di GNOME 3.10 ritenuti stabili. L’aggiunta di questo PPA non vi creerà alcun problema. Possiamo aggiungerlo dando da terminale:
sudo add-apt-repository ppa:gnome3-team/gnome3-next
ed infine aggiornare con
sudo apt-get update && sudo apt-get dist-upgrade
Terzo e ultimo è lo GNOME3 Staging PPA. Questo PPA contiene versioni bleeding edge di pacchetti non ritenuti stabili. Aggiungendo questo PPA potreste andare incontro ad alcuni bug. Se lo fate siete dunque avvisati (utente avvisato, blogger salvato). Possiamo aggiungerlo dando:
sudo add-apt-repository ppa:gnome3-team/gnome3-staging
ed infine aggiornare con

sudo apt-get update && sudo apt-get dist-upgrade

Io siccome sono masochista li aggiungo tutti e tre per gustarmi GNOME 3.10 con GNOME Shell 3.10 (bug compresi :P).

Fase 13: Ripristinare lo scorrimento di bordo del touchpad

Seguite questo post 🙂 GNOME: Ripristinare lo scorrimento di bordo del touchpad

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box