Ubuntu amore mio non ti riconosco più

Ebbene si, dopo mesi e mesi di latitanza dal mondo Ubuntu ho deciso di tornare a casa e riprovare la distro che più ho amato e consigliato a grandi e piccini interessati a provare Linux.

Nel corso degli ultimi mesi sono stato prima su endeavourOS con KDE, poi con Fedora 38 Workstation (e quindi con GNOME) e per qualche ora anche con Fedora 38 KDE. Perché qualche ora con Fedora KDE? Be, perché come un deficiente ho detto, perché no, quasi quasi la riprovo

Il nuovo installer che crasha

Durante il ciclo di sviluppo di Ubuntu 23.04 ho provato più volte a installare la distro ma senza riuscirci. Il motivo? Il nuovo installer mi crashava regolarmente durante il processo di installazione.

Ho pensato, dai sarà un bug momentaneo, d’altronde è una versione in sviluppo, magari è la mia solita sfiga che mi porta ad attirare bug di ogni sorta.

E invece non era un bug momentaneo. Anche quest’oggi, installando Ubuntu 23.04, mi sono imbattuto nello stesso bug durante l’installazione della distro.

Questa volta però, prima di imprecare i santi dello GNU, visto e considerato che la lucetta del disco continuava a lampeggiare, ho pensato, magari è crashata solo la gui e sta continuando a installare. Ho tirato un forte sospiro, son andato in cucina a farmi un caffè e son tornato al PC dopo un pò. La luce non lampeggiava più, ho riavviato e sorpresa, il processo di installazione era finito e la distro installata.

Cercando online ho trovato casi simili e, nel canale telegram di Marco’s Box ho avuto conferma da un lettore, Roberto, che ha avuto la stessa problematica ma durante l’installazione in macchina virtuale. 

Un lettore su Facebook mi ha segnalato problemi in presenza di mouse wireless (bug in pieno stile Giannini).

Per quanto riguarda il mio problema potrebbe essere collegato alla scheda video Nvidia.

Fra l’altro, nota negativa, nelle note di rilascio di Ubuntu 23.04 si parlava della presenza del vecchio installer sulla distro per aiutare gli utenti in caso di problemi o per configurazioni particolari ma, ahimè, io non ne ho trovato traccia (o forse son sbadato io). UPDATE: sono sbadato io, mi è stato fatto notare che è presente una ISO apposita con il vecchio installer (ma non potevano farne una sola ISO??).

Male, molto male, non spingi un installer sulla distro, seppur non LTS, se non ti assicuri prima che sia completamente esente da bug.

Quei nuovi fonts magrolini

La cosa che salta subito all’occhio al primo avvio è l’aspetto dei nuovi fonts Ubuntu. Come ben saprete Canonical ha fatto realizzare  un set di caratteri chiamato Ubuntu. Personalmente ho sempre amato questo set di caratteri, tanto da usarlo anche in alcuni documenti che produco per lavoro.

Be, su Ubuntu 23.04 hanno deciso di proporre una nuova versione degli Ubuntu fonts che sono più sottili. In gergo tecnico si parla di peso dei fonts. 

Sotto trovate una animazione che vi mostra la differenza fra la vecchia e la nuova versione (immagine via ubuntuhandbook).

Ora, non so a voi ma a me questa nuova versione non convince affatto, la trovo di più difficile lettura, specie per quanto riguarda i testi su sfondo grigio (praticamente tutti pannelli laterali).

Riguardo al tema di sistema be, a me continua a non piacere la scomparsa del vecchio tema con headerbar nera, che trovavo più di impatto. Ubuntu ha voluto semplificare il tutto allineandosi con le sole due varianti chiara e scura di Adwaita perdendo di personalità.

Snap non aggiornati

Di questa cosa ve ne ho parlato in un altro articolo postato l’altro giorno. Qui facciamo un piccolo approfondimento. 

Ubuntu 23.04 è di default flatpak free. Giustamente Canonical, che sviluppa e sponsorizza il formato snap, ha deciso di spingere l’utilizzo del suo formato pacchetti.

Se da un lato alcuni pacchetti vengono costantemente mantenuti aggiornati come ad esempio Firefox (e ci mancherebbe visto che è il browser di default su Ubuntu), dall’altro ho potuto constatare uno stato di parziale abbandono di diversi pacchetti in formato snap presenti sullo Snap Store, ed è tutto software di largo uso.

Non so voi ma io mi aspettavo una maggiore attenzione da parte di Canonical / Ubuntu. Dovrebbero a mio avviso cercare di mantenere aggiornato il parco software sullo Snap Store, quantomeno di applicativi importanti come GIMP.

Canonical cara, se spingi sul tuo formato fallo fino in fondo, fallo quantomeno per i nuovi utenti che non sanno come trovare software più aggiornato. O forse ci vuoi costringere a installare nuovamente millemila repository di terze parti per avere applicativi aggiornati?

Conclusioni

In generale le prime impressioni con questa Ubuntu 23.04 non sono positive. Fra l’altro per stessa ammissione degli sviluppatori di Ubuntu questa versione è il peggior rilascio di sempre.

Ti prego Canonical, torna a dare la giusta importanza alla versione desktop di Ubuntu, fallo per chi ti ha sempre supportato in questi anni e che ti ha sempre difeso nella distro war.