droneGuerraInformaticaMondo Linux

Linux va in guerra, letteralmente!

Linux è così versatile che sta prendendo piede praticamente ovunque, anche in ambiti non moralmente accettabili.
Raytheon Company, un’importante azienda statunitense che opera nel settore della difesa, ha stipulato un contratto da 15,8 milioni di dollari con la United States Navy (ovvero la marina militare degli Stati Uniti) per aggiornare i sistemi di controllo dei propri droni ad uso militare con Linux.
Il primo veicolo oggetto di aggiornamento sarà l’elicottero senza pilota Northrop Grumman MQ-8C Fire Scout utilizzato come mezzo da ricognizione e di supporto per il puntamento di precisione.
Northrop Grumman MQ-8C Fire Scout
Il sistema di controllo passerà da Solaris a Linux. Questo passaggio consentirà di avere un sistema di controllo più intuitivo e dovrebbe rendere più semplici i futuri aggiornamenti software garantendo un risparmio di denaro nel lungo periodo.
Voi cosa ne pensate di ciò? 
Via Gizmodo

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box