Red Hat interromperà la distribuzione di LibreOffice nelle versioni future di RHEL
A quanto pare Red Hat si appresta a interrompere la distribuzione di LibreOffice nelle future versioni di Red Hat Enterprise Linux e questo si ripercuoterà su Fedora.
Come gli utenti RHEL avranno notato gli RPMS di LibreOffice sono stati recentemente resi orfani. Il team di Red Hat Display Systems (il team che si occupa della maggior parte delle attività desktop di Red Hat) ha mantenuto i pacchetti di LibreOffice in Fedora per anni per supportare LibreOffice per Red Hat Enterprise.
Il team di Red Hat Display Systems ha deciso di però di ridefinire le priorità di progettazione per RHEL for Workstations e si sta concentrando sulle lacune di Wayland e sull’implementazione del supporto HDR. Questo migliorerà l’esperienza d’uso della distro, sia per gli utenti Fedora che per gli utenti RHEL. Il rovescio della medaglia è che per dedicarsi a questi aspetti il team di sviluppatori ha deciso di diminuire l’impegno per il mantenimento delle applicazioni e di cessare di distribuire LibreOffice come parte di RHEL a partire da una futura versione della distro e questo impatterà anche su Fedora.
Gli sviluppatori di Fedora hanno assicurato che continueranno a mantenere LibreOffice nelle versioni attualmente supportate di RHEL (RHEL 7, 8 e 9) con i CVE necessari per i rispettivi cicli di vita.
Gli sviluppatori impegnati in questo lavoro di manutenzione contribuiranno con alcune correzioni a monte per garantire che LibreOffice funzioni meglio come Flatpak. Ovviamente gli sviluppatori si sono detti pronti ad accogliere qualsiasi membro della comunità voglia contribuire alla manutenzione di LibreOffice, sia per la versione RPMS in Fedora, che per Fedora LibreOffice Flatpak.
Non so voi ma io inizio a sentire puzza di bruciato. Fra l’altro, da qual che si può leggere online, emerge che almeno uno dei dipendenti Red Hat che lavorano su LibreOffice sembra essere stato recentemente licenziato.
Questo potrebbe causare un contraccolpo anche sullo sviluppo di LibreOffice in quanto, con la venuta meno del contributo di Red Hat, resterebbe soltanto Collabora come principale contributore.
