Rilasciato Cinnamon 2.4: Sarà di default su Linux Mint 17.1 in uscita a fine Novembre
- Miglioramenti nelle performance con una riduzione dei consumi di memoria e la risoluzione di 30 memory leaks
- Introdotta una nuova animazione effetto zoom all’avvio del sistema (stile GNOME Shell)
- I suoni di sistema vengono ora gestiti direttamente da Cinnamon riducendo
- La combinazione tasto “Super + e” apre la directory home (così come accade su Windows)
- Aggiunto il supporto ai touchpad senza pulsanti (come quelli usati sui Macbook) con possibilità di configurare le azioni di pressione a due o tre dita
- Migliorato il compositing a schermo intero. Questo significa che si avranno meno problemi di tearing
- Aggiunta la possibilità di configurare il font del desktop
- Possibilità di configurare come apparirà la data, il tipo di carattere e il suo colore del salvaschermo
Ridisegnata la finestra di gestione sfondi. Aggiunta inoltre la possibilità di impostare gli sfondi dinamici scegliendo le immagini che più ci aggradano
Le impostazioni di rete sono state aggiornate alla versione più recente di GNOME
Aggiunto un tool per la gestione della privacy (potete cancellare la cronologia di accesso ai file)
Implementate le impostazioni di notifica
Anche il file manager Nemo ha subito diversi miglioramenti che riguardano sia il look che le funzionalità. Eccole:
Migliorata la barra degli strumenti di Nemo, sia sotto il profilo grafico (nuovo look per la pathbar) sia grazie all’aggiunta di un nuovo pulsante (nascosto per impostazione predefinita) per aprire un terminale nella directory corrente
Aggiunto il supporto agli emblemi in Nemo
Aggiunta infine la possibilità di personalizzare i colori delle cartelle al fine di rendere più facilmente riconoscibili le varie cartelle all’interno di Nemo. Aggiunto altresì un effetto dinamico quando si passa con il mouse sui preferiti e i segnalibri dinamici intelligenti.
Gli utenti Linux Mint 17 intenzionati a provare Cinnamon 2.4 prima del rilascio finale possono farlo grazie al repository Romeo. Trovate le istruzioni all’indirizzo http://blog.linuxmint.com/?p=2698