APT 1.2.7 e l’errore “weak digest” su Ubuntu 16.04 e Debian unstable: non fatevi prendere dal panico
L’aggiornamento e il messaggio di errore
W: gpgv:/var/lib/apt/lists/apt.example.com_debian_dists_sid_InRelease: The repository is insufficiently signed by key1234567890ABCDEF0123456789ABCDEF01234567 (weak digest)
W: gpgv:/var/lib/apt/lists/ppa.launchpad.net_nomeppa_ubuntu_dists_xenial_InRelease: The repository is insufficiently signed by key1234567890ABCDEF0123456789ABCDEF01234567 (weak digest)
W: Failed to fetch http://dl.google.com/linux/chrome/deb/dists/stable/Release No Hash entry in Release file /var/lib/apt/lists/dl.google.com_linux_chrome_deb_dists_stable_Release, which is considered strong enough for security purposes
W: gpgv:/var/lib/apt/lists/ppa.launchpad.net_snwh_pulp_ubuntu_dists_xenial_InRelease: The repository is insufficiently signed by key D320D0C30B02E64C5B2BB2743766223989993A70 (weak digest)
E: Impossibile scaricare alcuni file di indice: saranno ignorati o verranno usati quelli vecchi.
Cosa significa?
A chiarire la vicenda è arrivato lo sviluppatore Julian Andres Klode che, sul suo blog ha postato alcune informazioni a riguardo. Stando a quanto si apprende il messaggio di errore è legato ad alcuni cambiamenti che sono stati apportati ad APT 1.2.7 che ora considera il supporto SHA-1 non più affidale. Le firme SHA-1 saranno ancora utilizzate in aggiunta a quelle SHA-2 ma come conseguenza apparirà tale messaggio di avviso.