Lubuntu 16.04 – Guida post installazione
Fase 1: Abilitare i repository Partner di Canonical e aggiornare il sistema
Andiamo ad Altro Software e spuntiamo le voci relative ai repository
Partner di Canonical.
Chiudiamo il tutto e aggiorniamo confermando l’operazione.
Ora non ci resta che aggiornare il sistema per controllare eventuali aggiornamenti. Lanciamo il terminale (menu avvio, Strumenti di sistema, LXTerminal) e diamo il comando
sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade
Installiamo dunque eventuali aggiornamenti proposti.
Fase 2: Installazione Codec, font microsoft, adobe flash, OpenJDK e il plugin per il browser
sudo apt install libdvd-pkg libdvdread4 python3
Si aprirà una finestra di dialogo, premere Avanti per procedere. Verificare che sia spuntata la voce Abilitare gli aggiornamenti automatici, quindi premere Avanti.
Per eseguire l’installazione digitare nel terminale il comando:
sudo dpkg-reconfigure libdvd-pkg
Fase 3: Messaggistica
Pidgin è il client di messaggistica istantanea tuttofare che troviamo preinstallato su Lubuntu 16.04.
sudo apt-get install liferea
Qualora foste utenti Telegram potete avete due alternative. La prima è quella di scaricare l’eseguibile di Telegram Destkop direttamente dal sito internet ufficiale all’indirizzo https://desktop.telegram.org/
Una volta scaricato vi basterà decomprimere l’archivio e lanciare l’eseguibile di Telegram Desktop. Al primo avvio del programma l’eseguibile provvederà a creare i collegamenti nei menu (a volte è necessario il riavvio della sessione per veder apparire il collegamento). Questa è la soluzione che preferisco in quanto l’eseguibile di Telegram Desktop riesce ad auto aggiornarsi e quindi avrete il client sempre aggiornato e allineato con la versione ufficiale.
Se invece volete utilizzare un repository potete farlo grazie al PPA Telegram sviluppato da Martin Wimpress (il leader di Ubuntu MATE). Per farlo dovrete per prima cosa aggiungere il PPA dando da terminale:
sudo add-apt-repository ppa:flexiondotorg/telegram
sudo apt-get update && sudo apt-get install telegram
Fase 4: Altri browser e programmi p2p
Se invece usate Netflix la soluzione migliore è quella di usare Google Chrome che su Linux offre la possibilità di poter usare Netflix senza smanettamenti vari.
Se siete su rete fastweb installate Amule Adunanza. Purtroppo Amule-Adunanza non è presente nei repository di Xenial, se volete installarlo potete dare uno sguardo al forum ufficiale di Adunanza o scaricare i DEB per la vecchia versione di Ubuntu.
Fase 5: Ufficio e svago
Se non vi bastano e volete qualcosa di più completo vi consiglio l’installazione di LibreOffice. In tal caso procediamo come segue.
Come prima cosa disinstalliamo Abiword e Gnumeric dando da terminale
sudo apt-get remove abiword* gnumeric*
sudo apt-get install libreoffice libreoffice-l10n-it libreoffice-gtk
Vi consiglio di installare anche il tema di icone per LibreOffice
chiamato Sifr che è stato aggiunto a partire dalla versione 4.2 ma che
su Ubuntu non si trova preinstallato.
Per farlo vi basterà dare da terminale
sudo apt-get install libreoffice-style-sifr
Una volta scaricato per abilitarlo su LibreOffice vi basterà andare su
Strumenti, Opzioni, LibreOffice, Vista e li andare ad impostarlo.
mtPaint funziona abbastanza bene anche se non permette di fare editing avanzato. Se vi dilettate con l’editing di immagini vi consiglio allora di installare GIMP. Potete farlo dando da terminale:
sudo apt-get install gimp gimp-plugin-registry
Se lavorate con immagini vettoriali potete installare Inkscape dando da terminale
sudo apt-get install inkscape
sudo apt-get install calibre
Fase 6: Media Player
Da segnalare la presenza di guvcview per la gestione della webcam e del tool Alsamixergui per la gestione dei volumi di Alsa.
Fase 7: Utility varie
effettuare la rimozione di PPA aggiunti e di ripristinare al contempo la
versione originale del programma. Un must have se vi piace provare
tutti i PPA che vi capitano a tiro. Lo installiamo da terminale dando
sudo apt-get install ppa-purge
sudo apt-get install build-essential
sudo apt-get install gparted
sudo apt-get install unetbootin
In alternativa potete scaricare il DEB di Mint Stick dai repository di Linux Mint. In caso di errori nell’avvio di Mintstick potete risolvere installando il pacchetto python-gobject
Fase 8: Completare l’installazione della lingua italiana
sudo apt-get install language-pack-it language-pack-gnome-it aspell-it myspell-it witalian
Fase 9: Aggiungiamo icone sul desktop
Fase 10: Aggiungiamo il cestino al pannello inferiore
spiega come aggiungere il cestino al pannello inferiore di Lubuntu. Per
sapere come fare vi invito a leggere il post LXDE / Lubuntu aggiungere il Cestino sul pannello inferiore
Fase 11: Installiamo Compton per aggiungere le animazioni
finestre ed altre cose del genere? Scopriamo in questo post come fare ad
installare il compositor Compton che trovate presente nei repository di Lubuntu
Potete installarlo dando da terminale
sudo apt-get install compton
Una volta fatto potete configurarlo grazie alle istruzioni presenti in questa guida Installiamo Compton su Lubuntu per migliorarne l’aspetto