Linux Mint: A breve la Beta di Linux Mint 19.2, nuove funzioni per Nemo e critiche a Snap
La Beta di Linux Mint 19.2 è più vicina che mai. La conferma arriva da Clement Lefebvre nel suo consueto post mensile dedicato a fare il punto della situazione e a ringraziare gli utenti che hanno donato al progetto. Vediamo insieme cosa ci aspetta.
Le novità che vedremo su Nemo
Pinning
Se ci mettiamo a cercare sempre gli stessi file più e più volte perché non appuntarli in Nemo?
Pin cartelle e file in modo da farli visualizzare in cima |
Grazie a questa nuova aggiunta, gli oggetti appuntati possono essere visualizzati in alto e sono facili da raggiungere.
Azioni condizionali
Quando facciamo clic con il tasto destro su di un file, possiamo vedere le azioni che possiamo eseguire su di esso. fino ad ora queste azioni potevano essere solo generiche. A partire da Nemo 4.2, le azioni possono utilizzare script o comandi esterni per indirizzare file specifici in condizioni specifiche. Questo consentirà agli sviluppatori di realizzare azioni più intelligenti di prima.
Facciamo un esempio per meglio capire in cosa consiste questa nuova funzionalità. Quando facciamo clic con il pulsante destro su di un’immagine, possiamo scegliere l’azione “Imposta come sfondo”. Questa azione riguarda tutti i file di immagine. Non importa quale file selezioni, se si tratta di un file di immagine vedremo questa azione.
Andando avanti possiamo avere azioni per casi d’uso specifici, che non interferiranno con il nostro uso quotidiano, ma che saranno li per noi quando ne avremo bisogno.
Supponiamo di fare clic con il pulsante destro del mouse su un file .mkv che è più grande di 4 GB, ci basterà scegliere “Dividi” per splittarlo. Se abbiamo un video in cui l’audio è codificato come DTS, facendo clic con il tasto destro potremo scegliere “Converti audio DTS in AC3”. Su di una immagine con i metadati relativi alla geo-localizzazione, facendo clic con il pulsante desto del mouse potremo scegliere “Mostrami dove è stata scattata” per aprire la mappa.
II limite ad aggiunte di questo tipo è solo rappresentato dalla nostra fantasia. Questi sono solo alcuni esempi di quello che possiamo fare.
Le altre componenti
Cinnamon menu
Cinnamon è più veloce di prima. Utilizza meno RAM e carica più velocemente. Alcuni di questi miglioramenti provengono dalla revisione di DocInfo e Appsys, altri provengono dal gestore di finestre Muffin e alcuni derivano dal lavoro svolto nel menu delle applicazioni.
Oltre ai miglioramenti delle prestazioni, il Cinnamon menu identifica e distingui i duplicati. Se due applicazioni hanno lo stesso nome, il menu mostrerà più informazioni su di esse.
Mettiamo il caso di avere sia Xed, l’editor di testo predefinito di Cinnamon, sia Gedit. In passato avremmo avuto due voci “Editor di testo”. Invece ora vedremo “Text Editor (Xed)” e “Text Editor (Gedit)”.
Gedit e Xed |
Lo stesso vale per Flatpaks. Se installiamo un’applicazione che abbiamo già, il menu distingue fra le due applicazioni facendoci sapere quale è stata installata da repository e quale da Flatpak
La versione installata da repository e quella da Flatpak |
Impostazioni della barra di scorrimento
Questa opzione non è per tutti ma è stata richiesta molte volte in passato. Le persone a cui non piacciono le barre di scorrimento sovrapposte o che desiderano ignorare le impostazioni del tema saranno in grado fi farlo graficamente dalle impostazioni di sistema.
Le barre di scorrimento sono ora configurabili |
Xapps
Pix, insieme all’editor di testo, al lettore di documenti, al lettore video e al visualizzatore di immagini sono stati rivisti ed è stato aggiunto il supporto per garantire agli utenti di utilizzare le scorciatoie da tastiera Ctrl + Q e Ctrl + W.
MintBox 3
Il team di Linux Mint sta lavorando assieme a Compulab per offrire il più potente MintBox di sempre (cit.)
Il nuovo Mint Box 3 |
Il nuovo MintBox 3 sarà basato sull’Airtop 3 https://www.youtube.com/watch?v=35OyZzCvG0g
Le specifiche e i prezzi (entrambi non definitivi) sono
Le specifiche e i prezzi sottostanti non sono definitivi:
- Configurazione di base: $ 1543 con Core i5 (6 core), 16 GB di RAM, 256 GB EVO 970, Wi-Fi e modulo FACE FM-AT3.
- High end: $ 2698 con Core i9, GTX 1660 Ti, 32 GB di RAM, 1 TB EVO 970, WiFi e modulo FACE FM-AT3.
Snap
Circa l’integrazione di Snap in Linux Mint per ora si farà. Clem pensa che Snap possa funzionare, sic come client che come formato di file, ma solo sarà bloccato allo store di Canonical.
Ubuntu prevede di sostituire il pacchetto di Chromium, presente nei repository di Ubuntu, con un pacchetto vuoto che installa lo Snap di Chromium. In altre parole, quando installiamo gli aggiornamenti APT, Snap diventa un requisito per continuare ad utilizzare Chromium e si installa alle nostre spalle. Questo, a detta ci Clem, rompe una delle promesse fatte da parte dei suoi sviluppatori, ovvero che non avrebbe mai sostituito APT.
Clem non vuole che questo influenzi Linux Mint.
Supporto a 32-bit
L’annuncio di Canonical di abbandonare il supporto al 32-bit influenzerà anche Linux Mint 20 che potrà essere rilasciato solo a 64-bit. Linux Mint 19.x, attualmente rilasciato anche nella versione a 32-bit,potrà essere utilizzato fino al 2023.
Canonical ha già rassicurato gli utenti circa il supporto multiarch per Steam, Wine e altre applicazioni popolari. Non c’è motivo di pensare ad un ripensamento per Ubuntu 20.04. In caso di eventuali problemi Clem rassicura che si impegneranno a risolvere il tutto per non arrecare danno agli utenti Linux Mint 20.