Debian 10 “buster” è stata rilasciata
Dopo 25 mesi di sviluppo il team di Debian ha annunciato il rilascio di Debian 10 (nome in codice Buster), la sua nuova edizione stabile che sarà supportata per i prossimi 5 anni grazie al lavoro congiunto del team di sicurezza di Debian e del Debian Long Term Support team.
Debian 10 buster viene fornito con diversi desktop environment:
- Cinnamon 3.8
- GNOME 3.30
- KDE Plasma 5.14
- LXDE 0.99.2
- LXQt 0.14
- MATE 1.20
- Xfce 4.12
In questa versione GNOME utilizza Wayland per impostazione predefinita al posto di Xorg. Wayland offre un design più semplice e moderno che presenta vantaggi anche per la sicurezza, tuttavia Xorg è ancora installato per impostazione predefinita.
Il supporto UEFI (Unified Extensible Firmware Interface) introdotto per la prima volta in Debian 7 (nome in codice wheezy) continua ad essere notevolmente migliorato in Debian 10 buster . Il supporto Secure Boot è incluso in questa versione per le architetture amd64, i386 e arm64 e dovrebbe funzionare immediatamente con la maggior parte delle macchine abilitate per Secure Boot. Ciò significa che gli utenti non devono più disabilitare il supporto Secure Boot nella configurazione del firmware.
I pacchetti cups e cups-filters sono installati di default in Debian 10 Buster , offrendo agli utenti tutto ciò che è necessario per sfruttare la stampa senza driver. Le code di stampa di rete e le stampanti IPP saranno automaticamente configurate e gestite da cups-browsed e l’uso di driver di stampa e plug-in per produttori non liberi può essere dispensato.
Non mancano gli aggiornamenti software fra i quali troviamo
- Apache 2.4.38
- BIND DNS Server 9.11
- Chromium 73.0
- Emacs 26.1
- Firefox 60.7 (firefox-esr)
- GIMP 2.10.8
- GNU Compiler Collection 7.4 and 8.3
- GnuPG 2.2
- Golang 1.11
- Inkscape 0.92.4
- LibreOffice 6.1
- Linux 4.19 series
- MariaDB 10.3
- OpenJDK 11
- Perl 5.28
- PHP 7.3
- PostgreSQL 11
- Python 3 3.7.2
- Ruby 2.5.1
- Rustc 1.34
- Samba 4.9
- systemd 241
- Thunderbird 60.7.2
- Vim 8.1
- più di 59.000 pacchetti software pronti per l’uso, creati da quasi 29.000 pacchetti sorgente.