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Rilasciato openSUSE Leap 15.2

Il team di rilascio di openSUSE ha annunciato la disponibilità di openSUSE Leap 15.2. Questa release fornisce aggiornamenti di sicurezza, correzioni di bug, miglioramenti della rete e molte nuove funzionalità per gli utenti di openSUSE che si affidano ad una distribuzione stabile e scalabile. 

La ricca e matura piattaforma Linux di openSUSE supporta flussi di lavoro su sistemi x86-64, ARM64 e POWER. L’affidabilità dei pacchetti di base che si trovano nelle precedenti versioni Leap 15 e le più recenti tecnologie open source in Leap 15.2 sono pronte per svariati casi d’uso.
“Leap 15.2 rappresenta un enorme passo avanti nello spazio dell’Intelligenza Artificiale”, ha dichiarato Marco Varlese, sviluppatore e membro del progetto. “Sono super entusiasta che gli utenti finali di openSUSE possano finalmente fruire dei framework e delle applicazioni di Machine Learning / Deep Learning attraverso i nostri repository per godere di un ecosistema stabile e aggiornato”.

Novità

Diversi interessanti pacchetti di Intelligenza Artificiale (AI) e Machine Learning sono stati aggiunti in Leap 15.2.

  • Tensorflow: Un framework per il deep learning che può essere utilizzato dagli esperti di dati, fornisce calcoli numerici e grafici del flusso di dati. La sua architettura flessibile permette agli utenti di implementare i calcoli su una o più CPU in un desktop, server o dispositivo mobile senza dover riscrivere il codice.
  • PyTorch: Realizzato sia per le risorse server che per quelle di calcolo, questa libreria di machine learning accelera la capacità degli utenti di prototipare un progetto e di trasferirlo ad una installazione in produzione.
  • ONNX: Un formato aperto costruito per rappresentare i modelli di apprendimento della macchina, fornisce l’interoperabilità nello spazio degli strumenti IA. Consente agli sviluppatori di IA di utilizzare modelli con una varietà di framework, strumenti, runtime e compilatori.
  • Grafana e Prometheus sono due nuovi pacchetti mantenuti che aprono nuove possibilità agli esperti di analisi. Grafana offre agli utenti finali la possibilità di creare analisi visive interattive. Pacchetti di modellazione dei dati ricchi di funzionalità: Graphite, Elastic e Prometheus offrono agli utenti di openSUSE una maggiore libertà di costruire, calcolare e interpretare i dati in modo più intelligibile.

In generale, i pacchetti software della distribuzione sono cresciuti a centinaia. Data fusion, Machine Learning e IA non sono le uniche novità di openSUSE Leap 15.2; in questa release è disponibile un Kernel in tempo reale per la gestione dei tempi dei microprocessori per garantire che gli eventi time-critical siano processati nel modo più efficiente possibile.

“L’aggiunta di un kernel in tempo reale per openSUSE Leap apre nuove possibilità”, ha detto Gerald Pfeifer, presidente del board del progetto. “Pensate all’edge computing, ai dispositivi embedded, all’acquisizione dei dati, che stanno vedendo una crescita immensa. Storicamente molti di questi sono stati di dominio del mondo proprietario; openSUSE ora apre le porte agli sviluppatori, ai ricercatori e alle aziende che sono interessate a testare le capacità in tempo reale o forse anche a contribuire. Un altro settore che l’open source permette di aprire!”.

Tecnologie per container

Gli utenti di openSUSE avranno maggiore facoltà di sviluppare, spedire e distribuire applicazioni containerizzate utilizzando le più recenti tecnologie container che vengono mantenute nella distribuzione.

Per la prima volta, Kubernetes è un pacchetto ufficiale nella versione. Questo dà un enorme impulso alle capacità di orchestrazione dei container, permettendo agli utenti di automatizzare le distribuzioni, scalare e gestire le applicazioni containerizzate.

Si aggiunge anche Helm, il gestore dei pacchetti per Kubernetes. Helm aiuta gli sviluppatori e gli amministratori di sistema a gestire la complessità definendo, installando e aggiornando le applicazioni più complesse di Kubernetes.

Anche l’interfaccia di runtime del container (CRI) che utilizza i runtime (CRI-O) conformi all’Open Container Initiative (OCI) è una novità di questa release. CRI-O è un’alternativa leggera all’uso di Docker come runtime, che permette a Kubernetes di utilizzare qualsiasi runtime conforme alla OCI come runtime del container per l’esecuzione di pod o processi in esecuzione su un cluster.

Anche con Docker, l’uso dei microservizi sarà sicuro grazie al maggior numero di pacchetti di container in arrivo in questa release.

Cilium aiuta a garantire in modo trasparente la connettività di rete e il bilanciamento del carico tra i container di applicazioni e i servizi distribuiti utilizzando i framework di container Linux come Docker e Kubernetes. Cilium fornisce un modo efficiente per definire e applicare sia le politiche di sicurezza a livello di rete che quelle a livello di applicazioni, che si basano sull’identità di un container/pod.

Leap 15.2 offre sia ruoli di sistema Server che Transactional Server. Il ruolo di sistema Server utilizza un piccolo set di pacchetti che sono adatti per i server con un’interfaccia in modalità testo, mentre il ruolo di sistema Transactional Server è simile al ruolo Server, ma utilizza un filesystem di root di sola lettura per fornire aggiornamenti atomici e automatici del sistema senza interferire con il sistema in esecuzione.

Modalità di installazione

Il gestore dell’installazione di openSUSE rimane potente e versatile come sempre, permettendo di modificare facilmente ogni singolo aspetto del sistema, inclusa la mitigazione per gli attacchi basati su CPU come Spectre o Meltdown. Il processo di installazione presenta diversi miglioramenti come una finestra di dialogo più facile da usare per la selezione del ruolo del sistema, migliori informazioni sull’avanzamento dell’installazione, migliore compatibilità con le lingue da destra a sinistra come l’arabo e molti altri piccoli miglioramenti.

In Leap 15.2, offre un rilevamento più accurato delle partizioni di MS Windows criptate con BitLocker e una migliore gestione dei dispositivi di storage per Raspberry Pi. Il programma di installazione rende inoltre facile la modifica della mitigazione per gli attacchi basati su CPU come Spectre o Meltdown.

Le installazioni automatiche con AutoYaST sono notevolmente migliorate e molti aspetti sono stati perfezionati. Sono state aggiunte ulteriori opzioni di configurazione e i possibili errori nel profilo dell’utente e nel processo di installazione sono ora gestiti e segnalati in modo più chiaro e informativo.

Miglioramenti a YaST – Il più completo strumento di configurazione per Linux

Il partizionatore YaST rimane lo strumento più potente per configurare tutti i tipi di tecnologie di storage in Linux, sia durante l’installazione del sistema che in qualsiasi momento successivo. Questa release incorpora la possibilità di creare e gestire un file system Btrfs che si espande su diversi dispositivi, e la release permette l’uso di tecnologie di crittografia più avanzate.

Leap 15.2 è la prima release di openSUSE ad introdurre un cambiamento graduale che divide la configurazione del sistema tra le directory /usr/etc e /etc. YaST supporta questa nuova struttura in tutti i moduli interessati, offrendo agli amministratori di sistema un punto centrale per ispezionare la configurazione che li aiuterà durante la transizione e oltre.

Leap può essere eseguito sopra il Sottosistema Windows per Linux (WSL), fornendo la potenza di openSUSE al mondo Windows. La versione di YaST in Leap 15.2 migliora la compatibilità con tale piattaforma, specialmente quando si esegue YaST Firstboot per eseguire tutti gli aggiustamenti iniziali necessari.

Ambiente desktop

Mentre gli ambienti desktop in questa release saranno nuovi, l’attenzione rimane concentrata su una release più conservativa e stabile. La versione di supporto a lungo termine di KDE Plasma 5.18 è disponibile in Leap 15.2. Il più recente LTS ha una notevole quantità di miglioramenti e nuove funzionalità. Le notifiche sono più chiare, le impostazioni sono semplificate e l’aspetto generale è più attraente. GNOME 3.34 aggiorna la precedente versione 3.26 disponibile in Leap 15.1. Il nuovo GNOME fornisce una notevole quantità di aggiornamenti visivi per svariate applicazioni. Un maggior numero di fonti di dati in Sysprof rende ancora più facile la profilazione delle prestazioni di un’applicazione e ci sono molteplici miglioramenti a Builder, incluso un ispettore D-Bus integrato. Xfce è stato aggiornato alla versione 4.14 dopo quattro anni di sviluppo; la nuova versione ha prodotto una serie di aggiornamenti e funzionalità, tra cui miglioramenti per il window manager, il file manager, l’application finder e la gestione dell’alimentazione.

Immagini cloud, hardware e architetture

Le immagini cloud Linode di Leap sono disponibili oggi e pronte per tutte le esigenze infrastrutturali. I servizi di cloud hosting offriranno immagini di Leap 15.2 nelle prossime settimane come Amazon Web Services, Azure, Google Compute Engine e OpenStack. Leap 15 è continuamente ottimizzato per gli scenari di utilizzo del cloud come host e ospite di virtualizzazione.

I computer TUXEDO e i notebook Linux possono essere acquistati con Leap 15.2 preinstallato.

Gli ambiti di distribuzione di Leap comprendono gli scenari fisici, virtuali, host e guest, e il cloud. Nelle prossime settimane sono previsti anche i supporti alle installazioni su altre architetture come ARM64 e POWER.

Componenti principali

I compilatori, i linguaggi di scripting, gli strumenti di configurazione del sistema e le interfacce utente grafiche sono stati tutti migliorati.

Sono disponibili in questa più recente versione Leap I GNU Compiler da 7 a 9, insieme ad una versione aggiornata del pacchetto 3D Graphics Mesa per supportare l’uso del sistema operativo a livello professionale. Leap 15.2 ha la stessa versione 234 di systemd usata in Leap 15.0 e 15.1.

Il nuovo supporto per l’hardware grafico è stato aggiornato per il rilascio di Leap 15.2 e per questa versione verrà utilizzato il Linux Kernel 5.3. Le caratteristiche del kernel diventano automaticamente disponibili in Leap poiché la distribuzione condivide lo stesso kernel di SUSE Linux Enterprise (SLE).

openSUSE Leap 15.2 è una distribuzione con pacchetti della comunità creati sulla base dei sorgenti principali di SLE 15 Service Pack 2. L’insieme dei pacchetti condivisi e allineati con SLE rende le migrazioni verso i prodotti enterprise di SUSE facili per i professionisti che vogliono prolungare il ciclo di vita della loro manutenzione e sicurezza oltre il ciclo di vita di Leap. La migrazione dalla versione comunitaria di Leap a SUSE Linux Enterprise è un’opzione disponibile per coloro che desiderano migrare. La migrazione da installazioni di server openSUSE Leap a SUSE Linux Enterprise è facile per gli amministratori di sistema che sviluppano su Leap e che possono decidere di passare a una versione enterprise per SLA, certificazione, distribuzione di massa o supporto esteso a lungo termine.

Pacchetti medici

Questa release Leap aumenta le capacità dei servizi sanitari. Il pluripremiato sistema di gestione sanitaria e ospedaliera GNU Health è disponibile nella versione 3.6.4. Ha un’interfaccia grafica aggiornata ed è preparato per il monitoraggio della pandemia COVID-19, compresi i codici ICD-10 aggiornati e le funzioni di laboratorio migliorate. GNU Health può interfacciarsi direttamente con Orthanc, il PACS Server gratuito, che è stato appena distribuito in questa versione. Gli sviluppatori del settore sanitario e medico hanno diversi strumenti open source con openSUSE Leap che possono essere utilizzati per creare potenti interfacce (UI) ed esperienze utente (UX) per dispositivi medici. Gli sviluppatori di dispositivi sanitari possono essere sicuri dell’uso e delle prestazioni di Leap e fare affidamento sul sistema che supporta hardware più recente e più vecchio.
Gestione della configurazione

Gli amministratori di sistema avranno a disposizione gli strumenti più aggiornati per la gestione della configurazione. Salt 3000 è disponibile in Leap; la nuova versione di Salt rimuove il versioning della data e fornisce nuove funzioni di chroot: apply, sls, e highstate. Inoltre aggiorna la sintassi degli slot per supportare l’analisi delle risposte del dizionario e per aggiungere testo. Ansible è disponibile anche per i sysadmin. Ansible funziona su SSH e non richiede l’installazione di software o demoni sui nodi remoti.

Groupware e hosting di file

La condivisione di file e i servizi cloud includono software come NextCloud e persino la suite di applicazioni groupware Kopano (precedentemente nota come Zarafa) fa parte dei repository ufficiali Leap 15.2.

Come nelle versioni precedenti, gli amministratori di sistema e le piccole imprese possono utilizzare Leap per l’hosting di server web e di posta o per la gestione della rete con DHCP, DNS, NTP, Samba, NFS, LDAP e centinaia di altri servizi.

Ciclo di vita di Leap

Le versioni minori della serie Leap 15 hanno un ciclo di vita di circa 18 mesi; i rilasci minori arrivano all’incirca una volta all’anno. Gli utenti di openSUSE Leap 15.1, che è stato rilasciato nel maggio del 2019, dovrebbero passare a Leap 15.2 entro i prossimi 6 mesi. La prima versione di Leap 15 è stata rilasciata due anni fa.

Scarica Leap 15.2

Per scaricare l’immagine ISO, visita il sito https://software.opensuse.org/distributions/leap?locale=it

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box