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Alternative europee a servizi informatici americani

Come i più affezionati lettori sapranno, da qualche tempo ho iniziato un processo di de googlizzazione che mi sta portando a sostituire sempre più servizi non riproducibili di Google verso soluzioni alternative.

La scelta di allontanarmi dai servizi di Google è anche collegata alla volontà di staccarmi da servizi informatici con sede negli Stati Uniti d’America, un sentimento che, negli ultimi mesi, sta attecchendo anche fra i governi europei, stanchi di sottostare allo strapotere informatico americano.

In questo articolo vi parlerò dei rischi connessi all’usare servizi informatici hostati o con sede negli USA e vi spiegherò quali sono le principali alternative sviluppate in Europa.

LUSA Patriot Act

Nel 2001, a seguito degli attentati dell’11 settembre, il presidente statunitense George W. Bush, ha varato lo USA PATRIOT Act (acronimo di Uniting and Strengthening America by Providing Appropriate Tools Required to Intercept and Obstruct Terrorism Act of 2001, traducibile in italiano come “Legge per unire e rafforzare l’America fornendo strumenti adeguati necessari per intercettare e ostacolare il terrorismo”), una legge federale che rinforza il potere dei corpi di polizia e di spionaggio statunitensi, quali CIA, FBI e NSA, con lo scopo di ridurre il rischio di attacchi terroristici negli Stati Uniti, intaccando di conseguenza la privacy dei cittadini.

Se utilizziamo un servizio informatico statunitense, come social, cloud, hosting, app di messaggistica etc, lo USA PATRIOT Act consente al governo statunitense di accedere ai dati degli utenti senza il loro consenso e senza bisogno di alcun mandato. Questa legge vale sia per i cittadini americani che per i cittadini del resto del mondo.

La Five Eyes Alliance

A rendere la sorveglianza digitale americana un problema vi è inoltre l’Alleanza dei Cinque Occhi (Five Eyes in inglese, acronimo: FVEY), un’alleanza di sorveglianza che comprende Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti. Questi paesi fanno parte dell’accordo UKUSA, un trattato di cooperazione congiunta in materia di intelligence dei segnali.

Questo significa che se un paese ottiene i nostri dati, le agenzie di intelligence dei membri dell’alleanza dei Cinque Occhi possono ottenere tali dati senza che noi possiamo venirne a conoscenza.

La questione di giurisdizione

Anche se utilizziamo un servizio non americano non siamo al sicuro in quanto se l’azienda ha server, uffici o dipendenti negli Stati Uniti, può essere legalmente costretta a consegnare i nostri dati al governo statunitense.

I nostri dati per sempre

Una volta che i nostri dati finiscono nelle loro mani questi possono essere archiviati e utilizzati contro di noi in futuro.

Le Big Tech americane

Aziende statunitensi come Amazon, Apple Google, Meta, Microsoft e X rispettano queste leggi e forniscono le nostre informazioni alle agenzie di intelligence se richieste.

Le contromisure da adottare

Alla luce di quanto esposto abbiamo bisogno di staccarci dai servizi offerti dalle Big Tech americane che costantemente ci tracciano, monetizzano, spiano (Snowden) e influenzano le nostre vite digitali (ricordate il caso Cambridge Analytica?), e questo sia come liberi cittadini che da Nazioni. Alcuni stati europei come Germania e Francia stanno già operando da anni in questo senso.

Per liberarci dal monopolio informatico americano la prima cosa da fare è optare per aziende e servizi informatici hostati nello spazio dell’Unione Europa, in modo da garantirci il rispetto delle rigide leggi sulla privacy dell’UE (GDPR). Questo, oltre a garantire la nostra privacy, offre anche un tornaconto economico in quanto favorisce l’economia europea.

Possiamo poi utilizzare sistemi operativi desktop basati su Linux, con codice aperto, in modo tale da evitare ogni possibile backdoor. Stesso dicasi per software liberi.

Infine possiamo optare per servizi di self-hosting in modo da avere il pieno possesso dei nostri dati.

Da dove cominciamo?

Di seguito trovate una lista di prodotti e servizi europei (o non USA) che mi sento di consigliarvi come alternative.

Motori di ricerca

Startpage: la società che sviluppa ha sede nei Paesi Bassi, il che significa che i gli utenti che utilizzano Startpage come motore di ricerca sono protetti dalle rigorose leggi europee sulla privacy dei consumatori, incluso il GDPR. Ogni ricerca eseguita su Startpage viene elaborata tramite una tecnologia proprietaria di protezione dei dati personali. Come parte di questa tecnologia, gli utenti possono scegliere di utilizzare solo server europei. Quando effettuiamo una ricerca su Startpage non veniamo né tracciati e né profilati.

Ecosia: gestito dall’omonima azienda senza scopo di lucro con sede a Berlino. Dedica il 100% dei profitti derivanti dalla pubblicità online ad azioni per il clima, di cui almeno l’80% a progetti di riforestazione in più di trenta Paesi nel mondo. Le ricerche sono criptate e vengono raccolti solo i dati necessari per fornire i risultati di ricerca.

Qwant: è un motore di ricerca gestito dall’omonima società francese. Non profila gli utenti, non filtra i risultati di ricerca e non vende i nostri dati.

Servizi di posta elettronica

Proton Mail: Proton Mail è un servizio di posta elettronica criptato e orientato alla privacy sviluppato da Proton in Svizzera. La crittografia end-to-end e la crittografia ad accesso zero di Proton Mail garantiscono che solo noi possiamo vedere le nostre e-mail. Nemmeno Proton è in grado di visualizzare il contenuto delle nostre e-mail e dei nostri allegati. Altra feature è quella che consente di bloccare i tracker di posta elettronica. Offre un piano gratuito (con 1 GB di spazio) e dei piani a pagamento per chi cerca più spazio e funzionalità aggiuntive.

Tuta: Tuta (prima Tutanota) è un software open source e libero di posta elettronica che offre una webmail crittografata, viene sviluppato e fornito dall’omonima azienda tedesca. Tuta crittografa automaticamente tutti i nostri dati end-to-end con la crittografia post-quantistica, utilizza solo energia rinnovabile per alimentare i suoi server, non traccia gli utenti e non mostra pubblicità. Offre un piano gratuito (con 1 GB di spazio) e piani a pagamento per chi ha bisogno di più spazio.

Mailfence: Mailfence è un servizio di webmail basato sullo standard OpenPGP, che offre cifratura end-to-end e firma digitale. Mailfence ha sede in Belgio, rispetta il GDPR ed è alimentato da energia rinnovabile. Le caratteristiche principali di Mailfence sono nessuna pubblicità, niente spam, nessun tracciamento, nessuna backdoor ed essere totalmente esente da sorveglianza di Stato. Offre un piano gratuito con (con 500 MB di spazio per le mail e 500 MB di spazio per i documenti) e piani a pagamento con più spazio e servizi aggiuntivi.

Posteo: Posteo è un servizio di posta elettronica tedesco di cui l’infrastruttura informatica è basata esclusivamente su programmi open source. Posteo utilizza l’energia sostenibile fornita da Greenpeace Energy ed è senza pubblicità. Il servizio offre dei conti per gli individui e le aziende per 1 € al mese. La creazione del conto e il pagamento possono essere fatti anonimamente.

Cloud storage

Nextcloud: è software libero e open-source, il che significa che chiunque può installarlo e utilizzarlo sui propri server. Oltre a consentire il cloud storage e la sincronizzazione multidispositivo dei nostri file, consente di utilizzare applicazioni in cloud come ONLYOFFICE per la gestione di documenti di testo, fogli di calcolo e presentazioni

Allsync: Servizio di cloud storage rispettoso della privacy degli utenti con sede in Olanda. I file vengono protetti con crittografia end-to-end. Allsync è basato su Nextcloud. Prezzi a partire da 0,10 centesimi di euro.

pCloud: servizio di cloud storage crittografato con sede in Svizzera. Offre piani di acquisto a vita (99 anni).

Social media

Mastodon: originariamente creato in Germania, è un social network decentralizzato stile Twitter. Le istanze di Mastodon sono libere dal controllo statunitense o altre autorità statali.

Lemmy: fondata da sviluppatori tedeschi, Lemmy è una piattaforma di discussione federata e open source alternativa a Reddit.

Hosting video

Peertube: piattaforma di hosting video decentralizzato nata in Francia alternativa a YouTube.

Dailymotion: di origine francese, è una piattaforma di condivisione video attiva da anni sul mercato.

Odysee: piattaforma di condivisione video decentralizzata basata su blockchain.

Browser web

Vivaldi: browser web, basato su Chromium, incentrato sulla privacy. Vivaldi nasce in Norvegia e rispetta le regole europee sulla protezione dei dati.

Opera: anche se di proprietà cinese, Opera continua a fare base in Norvegia e rispetta le normative europee.

Mullvad Browser: browser web orientato alla privacy sviluppato in collaborazione fra la società svedese Mullvad (famosa per il suo servizio VPN) e gli sviluppatori di Tor.

Servizi di videoconferenza

Jitsi Meet: un’applicazione di videoconferenza completa che include client Web, Android e iOS.

Whereby Meetings: servizio di videoconferenza fruibile direttamente da browser web.

Framatalk: servizio di videoconferenza sviluppato dalla francesce Framasoft.

Suite da Ufficio e utility varie

LibreOffice: la più famosa suite da ufficio libera 100% open source.

OnlyOffice: suite da ufficio open source sviluppata in lettonia.

FreeOffice: sviluppata dalla società tedesca SoftMaker Software GmbH. SoftMaker Office include tre applicazioni principali: il word processor TextMaker, il foglio di calcolo PlanMaker, ed il programma per creare presentazioni Presentations. È caratterizzato da un alto livello di compatibilità con Microsoft Office.

CryptPad: la suite di collaborazione end-to-end criptata e open-source alternativa a Google Docs.

Striling PDF: servizio online gratuito e open source, sviluppato dalla francesce Framasoft, per organizzare, comprimer, firmare etc i nostri PDF.

Sistemi operativi

Le distribuzioni Linux, per la loro natura open source, sono tutte valide alternative ai sistemi operativi closed source americani (Microsoft Windows e Apple macOS). Se proprio però vogliamo stilare una classifica di distro di origini europee troviamo

  • Arcolinux dal Belgio
  • Slax dalla Repubblica Ceca
  • Exherbo dalla Danimarca
  • Daphile dalla Finlandia
  • Mageia dalla Francia
  • Manjaro, openSUSE, SUSE, Haiku e Knopix dalla Germania
  • AntiX e MXlinux dalla Grecia
  • Linux Mint e Zorin dall’Irlanda (anche se il patron di Linux Mint è francese)
  • Endeavour e NixOS dai Paesi Bassi
  • Alpine Linux dalla Norvegia
  • SparkyLinux dalla Polonia
  • Void from Spain
  • CRUX dalla Svezia
  • Kali Linux dalla Svizzera

Streaming musicale

Deezer: servizio di streaming musicale fondato in Francia.

Tidal: servizio di streaming musicale in alta qualità fondato in Norvegia molto apprezzato fra gli audiofili.

Spotify: il servizio non ha bisogno di presentazione. La società che lo sviluppa ha sede in Svezia.

Antivirus

Bitdefender: antivirus sviluppato dall’omonima società Rumena in grado di offrire alti livelli di protezione senza impattare sulle prestazioni del nostro computer. Avendo sede in Unione Europea risponde alle normative europee sulla privacy e sul GDPR. Offre una versione gratuita.

Avira Antivirus: sviluppato in Germania, è un antivirus con un buon rilevamento di malware e anche lui offre una versione gratuita.

G DATA Antivirus: antivirus sviluppato dall’omonima società tedesca rispettoso delle normativi europee sulla privacy e sul GDPR.

Chatbot AI

Mistral AI: Mistral AI SAS è un’azienda francese di intelligenza artificiale (IA) con sede a Parigi. È specializzata in modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) a sorgente aperta e proprietari. Mistral AI è considerata una delle aziende più importanti in Europa nel campo dell’intelligenza artificiale. Il suo chatbot AI è completamente gratuito e open source

Mappe e navigazione

OpenStreetMap: piattaforma di mappatura globale open source e portata avanti interamente dalla comunità. Le sue mappe sono utilizzate da diverse app di terze parti.

Here WeGo: sviluppato in germania, il servizio offre navigazione gratuita con mappe offline e aggiornamenti sul traffico in tempo reale.

TomTom: sviluppato in Olanda da TomTom International BV. Oltre a vendere navigatori offre un software per smartphone.

DSN resolver

DNS0: un resolver DNS gratuito, indipendente e conforme al GDPR con una forte attenzione alla sicurezza per proteggere i cittadini e le organizzazioni dell’Unione Europea.

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box