Diversi manutentori di driver del kernel Linux rimossi a causa della loro associazione con la Russia
Il Ministero dello Sviluppo Digitale (MinTsifry) russo ha annunciato l’intenzione di creare una comunità di sviluppo Linux indipendente a seguito della rimozione dei contributori russi dallo sviluppo del kernel Linux.
La decisione di escludere i contributori russi è stata presa per conformarsi alle sanzioni internazionali. A rimarcare la decisione, con i suoi soliti modi gentili ed educati, è stato lo stesso Linus Torvalds. Torvalds ha sottolineato che le sanzioni colpiscono anche gli stakeholder globali, al di là degli Stati Uniti, affermando che Linux non sosterrebbe individui o entità allineati con gli interessi russi nelle attuali circostanze.
La Russia considera questa esclusione “discriminatoria” e sta cercando alleanze con paesi disposti a collaborare su progetti open-source russi, con la possibilità di creare una versione separata di Linux. Gli esperti tuttavia escludono che questa iniziativa possa realmente portare la Russia all’indipendenza dai framework IT occidentali.
