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Chrome avverte che uBlock Origin potrebbe essere presto disattivato

Se state utilizzando Google Chrome presto vi ritroverete orfani di una delle più popolari estensioni presenti sullo store ovvero uBlock Origin.

A partire da Google Chrome 127, andando alla pagina chrome://extensions/ vi comparirà il seguente avviso

che vi comunica che a breve uBlock Origin a breve potrebbe non essere più supportata (nel mio caso trovate anche Plasma Integration).

Questo è il risultato del fatto che il supporto a Manifest v2 è stato deprecato in favore di Manifest v3.

uBO è un’estensione Manifest v2, da qui l’avviso che vi compare su Google Chrome. Non esiste una versione Manifest v3 di uBO e per questo motivo, cliccando sul pulsante Trova alternative, verrete rimandati ad una pagina con le alternative consigliate per uBlock Origin.

Fra le alternative suggerite troviamo uBO Lite (uBOL), realizzato dallo stesso autore di uBO. Si tratta di una versione ridotta di uBO che si sforza di convertire gli elenchi di filtri utilizzati da uBO in un approccio conforme a Manifest v3, con particolare attenzione all’affidabilità e all’efficienza, come è stato il caso di uBO sin dalla sua prima pubblicazione nel giugno 2014.

Tuttavia, l’attenzione rivolta all’affidabilità e all’efficienza in un ambiente Manifest v3 ha comportato la necessità di sacrificare molte funzionalità, oltre a quelle non possibili in Manifest v3.

Per maggiori dettagli sulle differenze tra uBOL e uBO, potete consultare la pagina web ufficiale delle FAQ di uBOL.

La versione Manifest v2 di uBO non verrà automaticamente sostituita dalla versione Manifest v3 di uBOL. uBOL è troppo diverso da uBO perché possa sostituire silenziosamente uBO: dovremo scegliere esplicitamente quale estensione dovrà sostituire uBO in base alle nostre prerogative.

Via uBlockOrigin su GitHub