Il podcast di Marco’s Box – Puntata 179

Aprile 27, 2024 Marco Giannini

Nuova puntata del podcast di Marco’s Box, come sempre dedicata a commentare le principali notizie della settimana (circa) appena trascorsa. Buon Ascolto ma anche buona visione in quanto questa è una puntata speciale con video! Ebbene si, potete vedere il mio bel faccione sul canale YouTube @quellodelpacco.

Dove ascoltare la puntata del podcast

Trovate la puntata su Spotity, Google Podcasts, Anchor, Apple Podcast, Castbox, TuneIn, Amazon Music, Amazon Alexa e YouTube. In alternativa, per ascoltarla sul vostro player preferito, potete aggiungere il seguente feed. Oppure potete ascoltare la puntata tramite il player integrato nella pagina 🙂

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Gli argomenti trattati in questa puntata

In questa puntata si parla di:

01:12 – Firefox 125.0.2 rimuove una funzionalità aggiunta con Firefox 125.0.1
03:50 – Audacity 3.5 aggiunge il salvataggio in cloud dei progetti
06:06 – Ecosia lancia il suo browser ecologico per Windows e macOS
12:03 – Rilasciata Fedora Linux 40
15:19 – Ubuntu 24.04 LTS “Noble Numbat” disponibile al download
20:03 – Ubuntu 24.04 LTS: Guida post installazione

Trascrizione della puntata realizzata con con Speech Note

E adesso la trascrizione della puntata realizzata con l’intelligenza artificiale:

Amici del software libero open source, benvenuti o bentornati in questa 179° puntata del podcast di Marcos Box, a commentare con voi come sempre le principali notizie dal mondo del software libero open source della settimana appena trascorsa. Anche questa è una puntata video, come potete vedere dal mio bel faccino se mi seguite su YouTube. Se ancora non l’avete fatto, vi invito a iscrivervi numerosi non soltanto al podcast, ma anche al canale YouTube di Marcos Box. Se mi trovate cercando quello del pacco sul canale YouTube di Marcos Box, oltre a postare le video puntate del podcast, quindi audio più commento video delle notizie, troverete anche una serie di video, di approfondimenti, di recensioni riguardanti non soltanto software, ma anche in alcuni casi alcuni prodotti che ogni tanto mi capitano per le mani e è difficile di condividere con voi. Quindi iscrivetevi numerosi, magari se riusciamo a portare i 1000 iscritti entro la fine del mese al canale YouTube mi farebbe molto piacere. molto piacere. Questa puntata del podcast è divisa in. Due parti, una prima parte dedicata a notizie riguardanti i software, una seconda parte dedicata a distribuzioni Linux. Iniziamo subito con le notizie riguardanti i programmi che si sono aggiornati in questa settimana. Il primo programma che ha visto un aggiornamento è Firefox, è stato rilasciato Firefox 125.0.2. Di solito io non vi parlo mai di rilasci di point reghesi, di minor reghesi di Firefox, perché normalmente queste minor reghesi di Firefox vanno soltanto a fixare alcuni baghettini qua e là, quindi non è che, come in questo caso, che fanno a togliere invece cose. Perché questa nuova versione di Firefox va a rimuovere una funzionalità che era stata aggiunta qualche giorno fa con il rilascio di Firefox 125.0.1, che era anche una funzionalità interessante perché andava a migliorare. La funzionalità che è stata rimossa riguarda il blocco. In maniera più proattiva, di download da Uro considerati potenzialmente non affidabili. Questa funzionalità si è scoperto con il test su larga scala dopo il rilascio di Firefox 125.0, sono state rilasciate alcune segnalazioni di bug da parte degli utenti, si è scoperto che causava problemi imprevisti nel download di file in alcune situazioni. Per questo Mozilla ha deciso di rimuovere questa funzionalità e ha detto, è rimasto sul vago, verrà riabilitata in una regla future. Speriamo che verrà rilasciata nei prossimi giorni una point release di Firefox 125.0 che va a raggiungere questa funzionalità, davvero che non venga poi aggiunta questa funzionalità troppo in alcuni tempi, perché ne so, con 127, 128 di Firefox, spero che sia una cosa facilmente risolvibile, perché, ripeto, era una funzionalità interessante che aumenta la sicurezza del browser, quindi la volevo provare in alcune situazioni. Grazie per la visione! mannaggia quelli di. Di mozilla che non fanno mai però mozilla è vero una volta mi sono preso anche critiche da molti di voi che mi dicevano che cazzo dici perché è normale che uno poi i bug li scopri dopo però mi sembra che i bug li scoprono sempre in ritardo quelli di mozilla ma io preferirei andare un po’ con i piedi di piombo nel rilascio delle versioni testare per bene farli testare a un team di di queste cose, alla community in modo tale da rilasciare un prodotto più stabile e esente da bug di questo genere ci dovrebbe tornare come si faceva prima con i software prima erano più testati i software ora invece siamo noi beta tester continui dei software, vabbè, polemica a parte e passiamo adesso a un’altra notizia riguardante un software che si è aggiornato a audacity perché audacity raggiunge la versione 3.5 che aggiunge il salvataggio in cloud dei progetti con una funzionalità davvero interessante e fighissima praticamente adesso grazie a una partnership di tra. Audacity e il sito internet audio.com possiamo lavorare da qualsiasi dispositivo, condividere e collaborare con gli altri e ripristinare eventualmente le versioni precedenti se qualcosa dovesse andare storto, le versioni precedenti dei nostri progetti. La partnership con il sito internet audio.com, questa funzionalità è integrata direttamente all’interno di Audacity, consta di praticamente tre piani, ci sono tre piani che noi possiamo sfruttare per poter avere questa funzionalità. Ovviamente c’è un piano gratuito che offre 2 GB di cloud storage e fino a 5 progetti per salvare e poi abbiamo i due piani a sottoscrizione, ovviamente c’è il piano quello principale che cercano di propinarci, che è quello da 6,99 al mese che offre fino a 250 GB di cloud storage, ovviamente con progetti limitati, e quello per i creatori pro che offre 2 TB di cloud storage che costa 18,99$ al mese. è una funzionalità mi avviso. Che rendono audacity sempre sempre migliore per tutti quanti quella utenza che utilizza audacity per fare per lavorare non soltanto per i progetti amatoriali come sottoscritto quando utilizzava per registrare puntate del podcast di fuori non vi credete ma è pieno di creatori di contenuti sulle varie piattaforme ma anche professionisti che utilizzano audacity che ho visto utilizzare da tantissima tantissima gente perché gratuito se se se lo sapete utilizzare consente di fare diverse diverse cose interessanti quindi non è soltanto un programma per noi smanettoni le altre novità di audacity 3.5 riguardano il rilevamento automatico del tempo e il cambio di tonalità ovviamente per maggiori informazioni vi invito a leggere l’articolo dedicato sulle pagine del blog trovate anche un video che vi spiega che hanno realizzato quelli di audacity che mi spiega per sommi capi le nuove funzionalità e pensiamo adesso una notizia che mi è un po difficile da commentare. Perché mi verrebbe da dire di fare alcuni commenti un po’ cattiveri, però mi cerco di mantenermi. Quando si riguarda il lancio di un nuovo browser web, voi direte voi che è l’ennesimo browser web? Sì, è l’ennesimo browser web, perché ormai fare browser è diventato sport nazionale da parte di aziende e programmatori, ma vediamo di capire un po’ di che stiamo parlando, perché hanno deciso di rilasciare un browser web e perché non hanno a questo punto deciso di fare tutto tramite estensioni, effettivamente. Sarebbe stata la cosa più logica. Ecosia. Ecosia moltissimi di voi di sicuro la conosceranno. Ecosia è un’azienda tedesca senza scopo di lucro che sviluppa l’omonimo motore di ricerca eco-friendly. Mi è capitato di vedere gente che utilizzava Ecosia non soltanto, I nerd ma anche gente comune io in particolare c’è un paio nemici che si sono messi da soli che non sono tutti fuori che nerd e si sono messi da soli questo motore di ricerca perché in alcuni casi c’era uno che attenta le tematiche ambientali dato non ho capito perché l’ha fatto perché così non iphone quindi non mi sembra tendo le tematiche ambientali che quali la caratteristica di e così a quella caratteristica di questa azienda dedica praticamente il 100 per cento dei profitti derivanti dalla pubblicità sulla piattaforma sul motore di ricerca di e cosi ad azioni concrete per il clima di cui almeno con tanta dei progetti sono volti a progetti di rinforzazione in più di 30 paesi del mondo quindi una società che ha una missione quella di rendere migliorare il nostro mondo e lo fa in una maniera interessante quindi fa business con questa maniera restituisce tutto alla collettività adesso hanno deciso. Non soltanto di rilasciare le solite estensioni per i vari browser per firefox e per browser basati sul comune hanno deciso di farsi anche un browser web chiamato e cosa browser basato su chromium che per adesso è disponibile soltanto per windows e mac os per adesso perché lo dico per adesso perché non ancora si sono pronunciati in futuro per una versione per linux io da buon blogger che attenta le tematiche nel mondo linux ho mandato una media al team di e così ho chiesto avete intenzione di rilasciare una versione per linux ma soprattutto dove posso trovare il codice sorgente che avete intenzione di crescere il codice sorgente del browser adesso siamo oggi al 27 di aprile ho mandato 23 24 per adesso ancora non mi hanno risposto ma diamo il tempo non appena ci saranno maggiori informazioni se mi risponderanno vi troverete un articolo sulle pagine del blog qual è la caratteristica di questo browser? la caratteristica di questo browser. È che si prevede di essere alimentato dal sole in che senso nel senso che ecosia si impegna a produrre 25 battute di energia rinnovabile per ogni giorno che navighiamo praticamente l’energia che serve per alimentare una lampadina per tre ore non sapevo di quanti vada una lampadina per tre ore fosse un’area di quella letto lo shopping per un impatto che significa shopping per un impatto quando facciamo adesso acquisti mediante e cose a browser troviamo dei link sponsorizzati che vanno sostenere progetti per il clima quindi aziende che eco friendly con progetti per il clima e quant’altro quindi in questo modo supporteremo ulteriormente il clima infine trovi troviamo una di block integrato come sapete che funzionalità di ad block oltre a limitare anzi in alcuni casi a rimuovere completamente gli annunci durante la navigazione e quindi in alcuni casi a rimuovere completamente gli annunci durante la navigazione e quindi in alcuni casi a rimuovere completamente gli annunci durante la navigazione del web sulle varie pagine e non lo fate perché poi così rovinate anche i siti che meritano di essere supportati. Che cosa significa avere un blocco della pubblicità all’interno del browser? Significa consumare meno dati e consumare meno energia. Quindi un win-win per tutti. Come potete vedere non sono stravolgimenti chissà, a parte il fatto dell’alimentato del sole che si impegnano a produrre 25 vattore di energia rinnovabile per ogni giorno che navighiamo, sono funzionalità che potrebbero essere comunque integrate anche mediante l’estensione. Attualmente l’estensione per Firefox, se non ricordo male, va soltanto a cambiare il motore di ricerca predefinito. Quindi non è che fa chissà che altro. Potremmo magari regalare quelle funzionalità come i link acquisti sponsorizzati e la d-block all’interno dell’estensione. Non c’era bisogno di andare a fare un browser, anche perché un browser ha bisogno di essere mantenuto. E loro hanno la forza per mantenersi in browser? Boh, non lo sappiamo. Lasciatemi voi un commento. Un commento sotto qui sotto fatemi sapere che cosa ne pensate di questo browser web e magari avete se avete intenzione di utilizzarlo su windows e su mac os e se secondo voi è un perché se ne quando voglia ha senso di esistere un browser di questo tipo io non lo so delle volte vedo che certi progetti nascono però non riesco a capire se hanno davvero una hanno fatto prima uno studio una visione con termine perché per come mantenere una cosa del genere magari li fanno presi dall’intusione del momento non si rendono conto che magari la cosa potrebbe essere non necessario comunque fatemi sapere ripeto voi nei commenti e passiamo adesso a parlare delle distribuzioni linux la parte finale di questa puntata la prima notizia riguarda il rilascio di fedora linux 40 la nuova major release di una delle distribuzioni più apprezzate della comunità da Linux mondiale. L’edizione principale, la Fedora Workstation Edition of GNOME, che è aggiornata alla versione 46, quindi l’ultima versione di GNOME, che ovviamente porta con sé diverse ottimizzazioni e miglioramenti delle prestazioni, sia dei GNOME Shell, ma anche dei files, dei file manager. La spin con KDE, in cui adesso KDE Plasma 6 con WGAN come sessione predefinita. Maggiori informazioni di entrambe le versioni di Fedora Linux 40 che trovate cliccando sui link che trovate nell’articolo dedicato. L’altra novità principale di questa nuova versione è che Fedora 40 introduce il pacchetto PyTorch. PyTorch è un framework popolare per il deep learning e può essere difficile da installare in modo affidabile, con le giuste versioni driver, library e così via. Il TAP è un’unica versione di Fedora Linux 40 che è un’unica versione di Fedora Linux 40. Il TAP è un’unica versione di Fedora Linux 40 che è un’unica versione di Fedora Linux 40. Il TAP è un’unica versione di Fedora Linux 40 che è un’unica versione di Fedora Linux 40. Il team di Fedora ha deciso di integrare l’interno di Fedora in modo tale da rendere tutto più semplice da installare. E gestire il pacchetto attuale supporta soltanto però l’esecuzione sulla c più non è prevista per adesso l’accelerazione sulla g più e sulla n più che sono quelle che sono state introdotte da intel la neuro processo uniti questo però è il primo passo da parte di fedora di aggiungere supporto a pay torch successivamente nelle versioni successive verrà ampliato l’obiettivo degli sviluppatori di fedora e co di produrre una stack completo con pay torch con anche altri strumenti popolari pronti all’uso su un’ampia diciamo così varie varietà di di hardware ovviamente sotto il cofano sono stati aggiunti sono stati aggiornati una serie di pacchetti e sono stati aggiornati i componenti principali con i kermes linux che arriva alla versione 6.8 gcc che arriva alla versione 15 e misa che arriva alla versione 24.0 sulla pagina in marco Xbox trovate i link per poter scaricare le versioni principali e tutte quante le spin. Perché fa diverse spin, ci sono anche le spin con Cinnamon, cioè quella con Bagi che è mantenuta da uno degli sviluppatori di Bagi Desktop, quindi ne avete per tutti i gusti con Fedora, anche se l’edizione principale è quella con GNOME, quindi l’edizione più mezzata. Anche se, devo anche dirvi quest’altra cosa, sto vedendo parecchie persone che stanno optando per Fedora Linux con KDE Plasma, perché non è più la cittadina di serie B come era in passato. Anche il fatto comico è il fatto che la demanda è sempre costantemente aggiornata, l’utilizzo di Plasma, cosa molto gradita da parte degli utenti che amano KDE, è molto stabile. Mi dicono da pericola, io poi ancora non l’ho provata. Magari nei prossimi… Nei prossimi giorni la vedo di installare su macchina reale per farvi un commento sulla… Su cadistro. E si è aggiornata anche Ubuntu, perché c’è stato il rilascio di Ubuntu 24.04. Che ti è se il nome in codice nobile numbat la nuova distribuzione con supporto esteso nuova lts di canonical alla base di questa nuova versione troviamo il kernel linux 6.8 gnome 46 un nuovo tour per l’aggiornamento firmware chiamato firmware update ovviamente troviamo il nuovo installere in fratello e non mi piace tanto ma ne parlico più amanti di questa cosa troviamo power come server audio predefinito troviamo netplan e troviamo anche una nuova estensione che va a migliorare ulteriormente il punto adesso perché c’è il tag delle finestre col quarto di finestra e così del genere che è molto molto gradita questa cosa un punto desktop perché è una cosa che mi piace molto di canonical ogni carlo di gnome 46 però non ve lo dà come mamma l’ha fatta vi offre pre installate e pre configurate una serie di estensioni che vada da doc laterale al supporto per gli indicatori che. Cosa buona e giusta e sempre esagodata, perché è una cosa a mio avviso fondamentale. Quindi io, ad esempio, ora sto registrando con OBS, avere l’iconcina di OBS in alto con il pallino rosso che mi sta indicando che sto registrando è utilissimo. Avere la notifica di telegramma è utilissimo. Ma che su Gnome non la vanno a mettere di tre volte questa cosa? Questa è una polemica che faccio ogni volta che parlo di Gnome, maledette a loro. Comunque, è stata aggiunta una nuova estensione che va a fare il quarto di finestra, utilissima per chi si ritrova a lavorare su schemi grandi. E buona, GG per Canonica, che va incontro ai gusti degli utenti e li accontenta. Ovviamente non è stata rilasciata soltanto Ubuntu, ma sono state rilasciate anche i suoi fili posto ufficiali, come ad esempio Kubuntu, che però… …ha questo giro. Donoff è l’ultima versione di KDE Plasma, ma viene rilasciato con KDE Plasma, Plasma 5.27 nella fattispecie kt plasma 5.27 punto 11 questo perché perché hanno deciso di puntare sulla stabilità kt plasma si è ormai è troppo giovane per poter essere inclusi in una rts ovviamente come da tradizione di cupunto quasi sicuramente uscirà in ere un ppa aggiuntivo ufficiale per poter ragionare kt plasma qualora vogliate vivere on the edge con l’ultima versione di KdP. Se cercate qualcosa di stabile, è una delle migliori soluzioni con KDE. Che troviamo più? Vediamo un po’ che cosa troviamo qui. Aruna, Krita, KDeveloper, Yakua, che sono state aggiornate. LibreOffice, Firefox e quant’altro. Fateci un pensierino se cercate una versione stabile di KDE. Una volta l’ho visto consigliare anche uno sviluppatore di KDE su Reddit. Che gli aveva chiesto quale distro con KDE installare. E dice se volete una cosa stabile, puntate su Ubuntu. E state aggiornate poi anche su Ubuntu, la versione con XFCE di Ubuntu. Questa nuova versione vede l’arrivo di XFCE al 4.18. Che è l’ultima versione stabile di XFCE. Troviamo il nome 46. Qualche componente che è mutuato. Da Mate 1.26. Perché XFCE è un po’ un minestrone di applicazioni. E mi fa ridere, vedete, ho evidenziato questa cosa qui all’interno delle note di rilascio. Su Ubuntu 24.04 LTS hanno introdotto il nuovo App Center per la gestione degli applicativi in formato Snap. E non troviamo però sulla distribuzione nessun applicativo che ci consente di installare in maniera grafica o doppio clic i programmi in .deb. GDB ve lo dovete installare a parte, come vi consiglio nella guida, ma me ne parlerò più avanti di questo. Il team di Xubuntu invece è stato più intelligente, ha deciso di introdurre Snap Store, di introdurre un nuovo store per gestire i programmi in formato Snap, e ha deciso anche di preinstallare GDB per la gestione dei pacchetti in formato .deb. Perché Canonica non l’ha fatto sulla distribuzione Miraglia? Boh, io veramente questa cosa non mi faccio capace. GG a quelli di Xubuntu, poi viceversa a quelli di Ubuntu. Basta proprio. e. Vi parlavamo prima di Ubuntu e vi parlavamo della guida, che come di consueto è arrivata anche per questa nuova versione di Ubuntu. È una guida post installazione che ho realizzato con una serie di consigli su cosa andare a installare per completare la vostra installazione di Ubuntu 24.04 LTS. Nella prima parte della guida vi spiego che cos’è che troviamo per installato e nei successivi capitoli divisi per tipologia vi faccio vedere come installare i codec multimediali, i caratteri aggiuntivi, come installare GDB per la gestione dei pacchetti in formato DEB, come gestire il formato di AppMage se non volete utilizzare soltanto i applicativi in formato Snap. Vi do alcuni consigli su alcuni programmi di messaggistica. Come installare i vari browser, come completare la suite d’ufficio e quant’altro. Andatevi a leggere la guida, che può essere una guida. Inutile per moltissimi di voi lettori che siete utenti navigati, ma vi assicuro che, giudicando anche dalle visite delle guide passate, è una cosa che è molto utile per tutti quegli utenti che si affacciano la prima volta al mondo di Ubuntu. E nel corso degli anni sono sempre stato ringraziato dai nuovi utenti per questa tipologia di guida. Quindi se trovate poi anche una cosa che vi chiedo, se avete qualche consiglio su come perfezionare la guida, su che cosa consigliare, qualcosa che mi è sfuggito, lasciate un commento al di sotto dell’articolo dedicato alla guida post installazione su Ubuntu 24.04 LTS, così sarò ben lieto di aggiungerla direttamente alla guida ufficiale. Perché contribuendo così si migliorano le cose per tutti quanti. Ecco questa ultima notizia. Si conclude qui questa 179 puntate del podcast di Marcus Box. Io come sempre vi invito. A seguirmi numerosi sui social, mi trovate su Facebook, X, YouTube, Podcast, sulle principali piattaforme di podcasting, mi trovate su LinkedIn con il mio profilo personale, mi trovate su Mastodon, mi trovate su Telegram soprattutto dove sono attivi un canale dedicato alle notizie al mondo di Marcos Box, un canale dedicato alla community Telegram di Marcos Box, a cui vi invito a iscrivervi numerosi dove si parla non soltanto di X ma si parla di tutto, e un canale Telegram dedicato alle offerte Amazon, sapete bene come funziona, voi acquistate da uno dei link affiliazione e supporterete i blog in questa maniera, perché Amazon mi darà una piccola percentuale sui vostri acquisti, a voi non vi costa niente, il prezzo rimane sempre quello, così potete supportare i blog, potete supportare i blog anche rinnovando o acquistando una VPN, nella fattispecie una VPN con NordVPN che da qualche tempo è partner del canale qui sotto in basso vi lascio. Il link all’offerta del momento. E con questo è concluso. Lunga vita e prosperità a tutti quanti. Ci rivediamo la prossima settimana con la prossima puntata del podcast di Marcus Box. Ciao ciao! Ciao! Ciao.