Applicazioni malevoli sullo Snap Store: Canonical ci mette una prima pezza
Nelle ultime settimane, lo Snap Store è stato attaccato da vari malintenzionati che hanno caricato applicazioni malevoli che si fingevano applicazioni per la gestione di criptovalute.
Il team di Store e altri team di ingegneri all’interno di Canonical hanno lavorato e monitorato continuamente le nuova applicazioni snap che che sono state registrate negli ultimi mesi per rilevare snap potenzialmente dannosi. Nonostante questo il numero di snap dannosi che sono stati caricati non è in diminuzione.
Per mitigare il problema, come misura immediata, gli sviluppatori di Canonical hanno deciso di cambiare la modalità di registrazione dei nomi per le nuova applicazioni caricate sullo Snap Store. Quando si registra il nome di una nuova applicazione verrà richiesto di compilare un modulo inserendo il nome dell’applicazione e un commento sullo scopo e la natura della stessa. Una volta fatto gli ingegneri di Canonical provvederanno ad esaminare le informazioni fornite e valuteranno le azioni da intraprendere se ritengono che ci sia qualcosa di sospetto. Gli ingegneri di Canonical, in questa fase, potranno contattare l’editore chiedendo maggiori informazioni.
Se la richiesta del nome supera i controlli, il nome verrà concesso per lo Snap Store. Se si sospetta che lo snap a cui è rivolta la richiesta del nome sia dannoso o sia correlato al portafoglio crittografico, la richiesta del nome verrà rifiutata. Il processo di autorizzazione durerà al massimo due giorni lavorativi dalla richiesta.
Riusciranno con questa mossa a mitigare il problema? Lo scopriremo nelle prossime settimane.