Linux Mint: le novità su LMDE 4, Cinnamon 4.6 e MintBox3
Nuovo mese, nuovo report sulle attività svolte dal team di Linux Mint, i piani per il futuro e il resoconto con le donazioni ricevute.
Donazioni
A Dicembre 2019 il team di Linux Mint ha ricevuto ben 1022 donazioni, per un totale di $ 25.352. Questo è il massimo storico raccolto fino ad ora.
Per il nuovo anno si prospettano due sfide in quanto saranno rilasciate due nuove major release, una basata sulla nuova Ubuntu 20.04 LTS e l’altra basata su Debian 10.
LMDE 4
LMDE 4 sarà rilasciata per prima e sarà basata su Debian 10. Conterrà tutti i miglioramenti forniti con Linux Mint 19.3 (HDT, boot-repair, report di sistema, impostazioni della lingua, miglioramenti dell’HiDPI e grafici, nuovi menu di avvio, Celluloid, Gnote, Drawing, Cinnamon 4.4, icone di stato XApp ecc …).
Alcune delle funzioni mancanti in LMDE 3 sono state portate da Linux Mint. All’installer è stato dato un aspetto migliore e lo stesso slideshow di ubiquity
Ora supporta anche i sottomoduli Btrfs e la crittografia della home:
Driver NVIDIA dal menu di avvio
Questa è una delle novità più interessanti. Linux Mint ha avuto problemi di compatibilità con i driver open source Nouveau su alcune schede video NVIDIA. Nella maggior parte dei casi le persone dovevano usare nomodeset, ma quando il sistema non riconosceva affatto il chipset, gli utenti si ritrovano senza display grafico. In LMDE 4 verrà aggiunta una nuova voce nel menu di avvio che installa i driver NVIDIA al volo, quindi sia la sessione live che il sistema operativo installato saranno subito pronti all’uso:
Cinnamon 4.6 e le Impostazioni display
La prossima versione di Cinnamon ci permetterà di scegliere la frequenza dei nostri monitor. Questa è una funzione che è stata richiesta diverse volte e, ad onor del vero, ed è disponibile in altri ambienti desktop.
Cinnamon 4.6 introdurrà anche il ridimensionamento frazionario. Al momento il ridimensionamento offre due livelli: 100 % (modalità normale) o 200 % (modalità HiDPI) ed è lo stesso per tutti i monitor. L’idea del team di Linux Mint è quella di rendere il ridimensionamento diverso per ogni monitor con la possibilità di impostarlo su valori compresi fra il 100 % e il 200 %.
In modalità normale la risoluzione impostata è la risoluzione visualizzata. In HiDPI, con un ridimensionamento del 200 %, lo schermo mostrerà una densità di pixel doppia, quindi tutto apparirà più nitido, ma risoluzione visualizzata sullo schermo sarà solo la metà della risoluzione del monitor. Molti display HiDPI hanno una risoluzione che è piuttosto piccola quando si attiva l’HiDPI.
Un altro problema con HiDPI è il supporto multi-monitor. Se colleghiamo un monitor esterno ad un computer con l’HiDPI attivo non è possibile rimanere in HiDPI sul laptop ma di essere in modalità normale sul monitor: al momento o tutti gli schermi sono in HiDPI o nessuno e uno schermo non compatibile con HiDPI impostato in HiDPI è semplicemente inutilizzabile.
Per questo il team di Linux Mint sta cercando di risolvere questo problema con il ridimensionamento frazionario. Potendo impostare il ridimensionamento per ciascun monitor in modo indipendente e consentire valori di ridimensionamento non solo del 100% e 200%, ma anche del 125%, 150%, 175%, si spera di ottenere una maggiore densità di pixel.
Attualmente stanno testando in Alpha questo ridimensionamento frazionario su Cinnamon e valutando la sua compatibilità e vantaggi e svantaggi su varie GPU.
MintBox3
Il MintBox3 è ora disponibile con spedizioni mondiali da Compulab (Israele) e Amazon (USA).
MintBox 3 Pro:
MintBox 3 Basic: