Richard Stallman sotto attacco da parte di un gruppo di manutentori e sviluppatori GNU
Non c’è pace per il povero Richard Stallman. Dopo esser stato costretto a dare le dimissioni dalla presidenza e dal consiglio della Free Software Foundation nonché dai suoi incarichi presso il CSAIL dell’MIT ora si trova nuovamente sotto attacco, questa volta da parte degli sviluppatori del Progetto GNU.
Un gruppo di manutentori e sviluppatori del Progetto GNU ha infatti pubblicato uno dichiarazione congiunta nella quale, dopo una piccola sviolinata iniziale, ha calato la scure affermando che Richard Stallman non possa più rappresentare tutto il Progetto GNU e che sia giunto il momento per i manutentori di GNU di decidere collettivamente sull’organizzazione del progetto.
Di seguito trovate la dichiarazione integrale:
We, the undersigned GNU maintainers and developers, owe a debt of gratitude to Richard Stallman for his decades of important work in the free software movement. Stallman tirelessly emphasized the importance of computer user freedom and laid the foundation for his vision to become a reality by starting the development of the GNU operating system. For that we are truly grateful.
Yet, we must also acknowledge that Stallman’s behavior over the years has undermined a core value of the GNU project: the empowerment of all computer users. GNU is not fulfilling its mission when the behavior of its leader alienates a large part of those we want to reach out to.
We believe that Richard Stallman cannot represent all of GNU. We think it is now time for GNU maintainers to collectively decide about the organization of the project. The GNU Project we want to build is one that everyone can trust to defend their freedom.
Dopo questo nuovo attacco alla persona di Richard Stallman è lecito pensare che sia l’ennesima dimostrazione di come l’ondata SJW abbia preso il sopravvento e si stia tentando di sbarazzarsi di un personaggio ritenuto scomodo.