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Linux Mint e Cinnamon: Il lavoro di sviluppo prosegue

Nel consueto post mensile dedicato al riepilogo delle donazioni fatte a Linux Mint, Clement Lefebvre, ha annunciato alcune delle novità che vedremo prossimamente su Cinnamon e Linux Mint.

Grafica

Il team di sviluppo sta considerando di modificare ulteriormente il tema GTK aggiungendo più contrasto (di nuovo visto che in questo ambito si erano già attivati con l’ultima versione stabile), cambiare il carattere predefinito e dare un nuovo look al boot e alle schermate iniziali (isolinux, grub e playmouth).

ISO live

Si sta valutando di aggiungere alle live ISO la possibilità di selezionare la lingua e la mappatura della tastiera.

Sito internet

Non solo la distro riceverà attenzioni, anche i siti internet di Linux Mint saranno oggetto di restyling con un look più moderno.

Cinnamon

In Cinnamon il team si sta concentrando su due componenti interni: DocInfo, che è responsabile della gestione dei documenti recenti, e Appsus (assieme a cinnamon-menu) che è responsabile dei metadati dell’applicazione (come avviare una particolare applicazione, come costruire il menu dell’applicazione, quali finestre sono correlate a quale applicazione, quasi icone / azioni ha un’applicazione etc).

Stanno anche esaminando il menu delle applicazioni e le sue categorie. Alcune discussioni hanno portato all’idea di sostituire la categoria “Tutte le applicazioni” con una categoria che elencherebbe tutte le applicazioni utilizzate di recente e appena installate. Questo consentirebbe di aumentare le prestazioni del menu.

L’altro elemento che si vuole riformare, ma che è veramente complicato da fare, e di cui se ne parla fin dalle prima versione di Cinnamon, è quella di dividere Cinnamon in più processi. Lo sviluppatore Michael Webster sta studiando la possibilità di far funzione le applet all’interno di processi singoli e di renderizzare gli oggetti da remoto. Il team di sviluppo spera di riuscire a portare un prototipo funzionante di questa funzionalità. In caso contrario c’è anche l’idea di mantenere il rendering del contenuto dell’applet in Cinnamon e delegare solo l’elaborazione (simile a dbus-menu) o di tenere Cinanmon e le applet scorporando il Windows Manager.

Lo sviluppatore Jason Hicks continua il suo lavoro volto a migliorare l’elenco delle finestre raggruppate, il gestore finestre e l’ottimizzazione del ritardo di input.

Gli sviluppatori stanno inoltre dedicando del tempo anche agli strumenti di sviluppo, in particolare su qualcosa chiamato cinnamon-stat-stracker che è in grado di misurare i tempi di caricamento e l’utilizzo delle risorse inattive (CPU, RAM, FDs..etc) nel tempo.

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box