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Con la nuova versione del Deepin Store non saranno più raccolte informazioni anonime dal sistema tramite il servizio CNZZ

Un mese fa in rete c’è stato un gran parlare di Deepin Linux ma non in senso positivo. Un utente aveva manifestato forti perplessità sul Deepin Store e sul suo codice. Deepin Store raccoglieva infatti delle informazioni anonime dalle installazioni di Deepin e lo faceva tramite il servizio CNZZ, un servizio simile a Google Analytiscs.

Le informazioni raccolte riguardavano cose come la versione del browser, la risoluzione dello schermo etc raccolte al fine di migliorare la distro.

Di seguito trovate un video che illustra come è stato scoperto il processo di raccolta dati.

A differenza di Ubuntu che chiede il consenso per queste informazioni (e le condivide anche con la comunità in totale trasparenza), il team di Deepin Linux non aveva avvisato gli utenti.
A seguito di questa scoperta molti utenti, specie quelli risiedenti fuori dalla Cina, avevano iniziato a storcere il naso considerando la distro inaffidabile dal punto di vista della privacy.
Per evitare ulteriori fraintendimenti il team di Deepin Linux ha deciso di ascoltare la comunità e ha rimosso le statistiche CNZZ da Deepin Store.

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box