OpenStreetView: l’alternativa open source a Street View basata su OpenStreetMap
Uno dei servizi più comodi di Google è senza ombra di dubbio Street View, un servizio che ci consente di visualizzare immagini dei luoghi che vogliamo visitare per diletto o per necessità.
Non tutti però amano utilizzare le mappe di Google e preferiscono utilizzare le mappe comunitarie di OpenStreetMap che sono spesso più precise e dettagliate di quelle di Big G. In molti si sono dunque posti il problema di realizzare una soluzione simile a quella di Google ma basata su mappe e foto libere caricate dagli utenti. Fra i servizi di questo tipo il pioniere è stato Mapillary. Alcuni però non hanno gradito il modello di business di Mapillary e hanno deciso di realizzare una alternativa più open.
L’interfaccia web di OpenStreetView |
Il servizio in questione si chiama OpenStreetView. Il funzionamento di OpenStreetView è semplicissimo e richiede soltanto due cose: uno smartphone equipaggiato con Android o iOS e un account su OpenStreetMap.
L’interfaccia principale dell’applicazione per Android di OpenStreetView |
Una volta scaricata l’applicazione sul nostro smartphone ed aver effettuato il login su OpenStreetMap non dovremo far altro che andare in giro per la città e fotografare le strade che vogliamo aggiungere al sito. Possiamo scegliere se caricare le immagini seduta stante o se aspettare di essere sotto copertura WiFi (in modo da risparmiare sul piano dati).
L’interfaccia fotografica dell’applicazione per Android di OpenStreetView |
Data la natura del progetto le foto caricate non ci consentiranno di avare una visione completa delle strade come accade su Street View ma sono offrono comunque una visione generale che potrà tornarci utile per orientarci negli spostamenti.
Via web possiamo controllare i nostri contributi |
Il servizio avrà successo? Questo è presto per dirlo. Il progetto è giovane ed attualmente la copertura è davvero scarsa perché mancano la base comunitaria.
Da sostenitore del software libero non posso che fare il tifo per OpenStreetView e spero di riuscire a contribuire nei prossimi mesi, magari durante le passeggiate per cercare i Pokemon.