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Ubuntu GNOME 15.04 – Guida post installazione

Ubuntu GNOME 15.04 cosa installare per completarlo

Fase 1: Abilitare i repository Partner di Canonical e aggiornare il sistema

Andiamo ad abilitare i repository Partener di Canonical che ci serviranno per installare programmi come Skype.
Andiamo su Attività e cerchiamo aggior in modo da far spuntare fuori l’icona di Software e aggiornamenti

Andiamo ad Altro software e spuntiamo Partner di Canonical.

Chiudiamo ora il tutto e andiamo ad aggiornare il sistema.

Lanciamo il terminale e diamo

sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade

Installiamo dunque eventuali aggiornamenti proposti.

Fase 2: Installazione Codec, font microsoft, adobe flash, OpenJDK e il plugin per il browser

Andiamo ora ad installare i vari codec multimediali, supporto ai file compressi, font microsoft e adobe flash player. Possiamo farlo installando un solo pacchetto che provvederà a fare tutto da se.
Da terminale digitiamo

sudo apt-get install ubuntu-restricted-extras p7zip

Durante l’installazione apparirà la richiesta di accettare l’installazione dei caratteri microsoft. Spostatevi con i tasti freccia e confermate le operazioni.

Andiamo ora ad installare openjdk e il plugin per il browser dando da terminale

sudo apt-get install openjdk-7-jre icedtea-7-plugin

In alternativa potrete installare la versione 8 dando

sudo apt-get install openjdk-8-jre

Fase 3: Messaggistica MSN, Skype, Twitter, gestione feed rss e Google

Su Ubuntu GNOME 15.04 troviamo Empathy ad occuparsi della gestione della messaggistica di Google Hangouts e servizi simili.

Per la rete Skype serve però Skype. Se utilizzate il servizio potete installarlo dando da terminale

sudo apt-get install skype

Se usate twitter dal pc avete due validi programmi ovvero Gwibber e Hotot. A voi la scelta, entrambi possono essere installati da terminale o tramite Ubuntu Software Center.

Come client di posta elettronica troviamo Evolution e si integra con il sistema. Se volete una alternativa l’unica è installare Thunderbird.

Fase 4: Altri browser e programmi p2p

Alcuni di voi potrebbero non gradire Firefox come browser predefinito. Le alternative principali sono Chromium e Google Chrome.
Visto
e considerati i problemi che sta avendo il manutentore di Chromium in
Ubuntu e quelli connessi a flash player tanto vale usare Google Chrome.
Potete scaricare il pacchetto deb di Google Chrome da questo indirizzo https://www.google.com/intl/it/chrome/browser/

Per quanto riguarda i programmi P2P (si lo sappiamo sono illegali, ma sono anche utili per scaricare le ISO di Ubuntu) su Ubuntu GNOME 14.10 troviamo solo un programma per la gestione della rete torrent ed è l’ottimo Transmission. Il programma è praticamente perfetto, l’unica cosa che vi suggerisco di fare è seguire la guida Transmission abilitare blocklist Bluetack per aumentare la privacy al fine di migliorare la privacy del programma quando scaricare file dal torrent.
Se usate ancora la rete Emule due sono i programmi, amule ed amule-adunanza a seconda o meno se siete su rete normale o su rete fastweb.
Se siete su rete normale installate amule dando da terminale:

sudo apt-get install amule

Se siete su rete fastweb installate Amule Adunanza con

sudo apt-get install amule-adunanza

Fase 5: Ufficio e svago

Su Ubuntu GNOME 15.04 abbiamo già quasi tutto quello che ci serve per la realizzazione di documenti.
Abbiamo infatti preinstallato LibreOffice Writer (realizzazione di documenti), LibreOffice Calc (fogli di calcolo), LibreOffice Impress (presentazioni) e LibreOffice Draw (diagrammi e simili).
Ad alcuni di voi potrebbe servire un programma per la gestione dei database, be in questo caso vi basterà installare LibreOffice Base dando da terminale

sudo apt-get install libreoffice-base

Vi consiglio di installare anche il tema di icone per LibreOffice
chiamato Sifr che è stato aggiunto a partire dalla versione 4.2 ma che
su Ubuntu non si trova preinstallato.
Per farlo vi basterà dare da terminale

sudo apt-get install libreoffice-style-sifr

Una volta scaricato per abilitarlo su LibreOffice vi basterà andare su
Strumenti, Opzioni, LibreOffice, Vista e li andare ad impostarlo.

Per quanto concerne invece l’editing di immagini non siamo coperti. L’unica alternativa valida su Linux è GIMP che potremo installare dando da terminale

sudo apt-get install gimp

Se vi piace lavorare con le immagini vettoriali il programma che fa per voi è Inkscape e potete installarlo dando da terminale

sudo apt-get install inkscape

Se bazzicate nel mondo dell’editing video potete installare l’ottimo OpenShot. Potete farlo dando da terminale:

sudo apt-get install openshot

Coloro di voi che fanno largo uso di epub possono trovare in Calibre un ottimo compagno. Questo programma consente di interfacciare il vostro lettore ebook con il PC ma anche il vostro device android e sincronizzare il vostro database.
Possiamo installare Calibre dando da terminale

sudo apt-get install calibre

I tecnici del settore dell’edilizia potrebbero aver bisogno di un CAD per realizzare planimetrie e quant’altro. Potete installare DraftSight scaricandolo a questo indirizzo. L’unica pecca è che a partire dalla versione 2015 il programma è realizzato per soli sistemi a 64bit.

Fase 6: Media Player

Come player audio e gestore raccolta musicale troviamo l’ottimo Rhythmbox.
Per quanto riguardo il comparto player video abbiamo preinstallato Video aggiornato alla versione 3.14. Il programma è valido solo che secondo me non ha una buon rendering dei sub esterni in formato srt. Se volete qualcosa di più adatto o se in generale venite da Windows e amate VCL be, potete installarlo dando da terminale

sudo apt-get install vlc

Come programma per la masterizzazione troviamo Brasero che nelle ultime release ha smesso (quasi) di essere un creatore di frisby.

Se volete invece trasformare il vostro PC in un mediacenter vi consiglio Xbmc. Possiamo installarlo dando da terminale

sudo apt-get install xbmc

Fase 7: Utility varie

L’installazione di tutti i deb su Ubuntu passa per l’Ubuntu Software
Center. Cosa scomodina e che in alcuni momenti crea problemi con
l’installazione di alcuni programmi (vedasi DraftSight). Per questo
consiglio l’installazione del buon vecchio gdebi dando

sudo apt-get install gdebi

Vi consiglio di installare anche un altro programma ovvero il gestore
pacchetti Synaptic che può tornare sempre utile. Da terminale diamo:

sudo apt-get install synaptic

Una utility che non dovrebbe mai mancare è PPA-Purge che consente di
effettuare la rimozione di PPA aggiunti e di ripristinare al contempo la
versione originale del programma. Un must have se vi piace provare
tutti i PPA che vi capitano a tiro. Lo installiamo da terminale dando

sudo apt-get install ppa-purge

Nel caso in cui vi dilettiate con la compilazione di programmi è utile installare build-essential, un meta pacchetto che vi andrà ad installare il minimo sindacale per la compilazione.
Potete farlo dando da terminale

sudo apt-get install build-essential

Se invece siete i tipi da star a provare ISO di altre distro dalla mattina alla sera vi consiglio di installare due programmi. Il primo è Gparted, che altri non è che il gestore ed editor di partizioni. Vi servirà sia per fare operazioni di resize etc, sia per formattare le vostre chiavette dati
Possiamo installare gparted dando

sudo apt-get install gparted

Per quanto riguarda la scrittura di immagini su pendrive per la creazione di live usb possiamo installare l’ottimo Unetbootin dando da terminale:

sudo apt-get install unetbootin

Fase 8: Completare l’installazione della lingua italiana

Se avete installato Ubuntu GNOME 15.04 mentre eravate collegati alla vostra rete domestica vi ritroverete già la lingua italiana installata. In caso contrario potete installare la lingua italiana dando da terminale:

sudo apt-get install language-pack-it language-pack-gnome-it aspell-it myspell-it witalian

Sappiate però che Ubuntu GNOME ha anche in questa release alcuni bug nelle traduzioni che risultano in lingua inglese o doppioni (tipo Nuova cartella di Nautilus nel launcher che ha anche la voce in inglese). Non credo che verranno mai fixati….

Fase 9: Manteniamo GNOME aggiornato

Coma saprete è da poco uscito GNOME Shell 3.16, la nuova versione del desktop del piedone. Questa nuova versione porta con se diverse novità e miglioramenti all’usabilità generale e consiglio a tutti di aggiornare il sistema.
Per aggiornare il sistema avremo bisogno di due repository aggiuntivi, il primo chiamato GNOME3 Stable PPA che contiene tutti quei programmi che di default non sono stati inseriti su Ubuntu GNOME 15.04 e qualche versione aggiornata di programmi. Possiamo aggiungerlo dando da terminale
sudo add-apt-repository ppa:gnome3-team/gnome3
ed aggiornare con
sudo apt-get update && sudo apt-get dist-upgrade
Il secondo è lo GNOME3 Staging PPA. Questo PPA contiene versioni bleeding edge di pacchetti non ritenuti stabili.

Aggiungendo questo PPA potreste andare incontro ad alcuni bug però è l’unico modo per avere GNOME 3.16 sulla vostra Ubuntu GNOME 15.04. In caso di problemi potrete tornare indietro rimuovendo il PPA da consolle di ripristino grazie a PPA Purge

Francamente non so perché il team che sviluppa la distro non si decide a fare un sistema di repository in stile Kubuntu…
Per aggiungere il suddetto PPA vi basterà dare da terminale:

sudo add-apt-repository ppa:gnome3-team/gnome3-staging
ed infine aggiornare con

sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade && sudo apt-get dist-upgrade

Ovviamente è da installare per forza se volete provare GNOME 3.14.x. Personalmente l’ho aggiunto e non ho notato nessuna regressione. Quasi sicuramente durante l’aggiornamento con il PPA GNOME3 Staging riceverete un errore di sistema per via di un programma crashato. Ignoratelo.

A fine update comparirà l’errore che vedete nello screen ovvero una impossibilità nell’aggiornare il pacchetto adwaita-icon-theme-full_3.16.0-0ubuntu1~vivid1_all.deb.

Niente paura. Date da terminale

sudo apt-get -f install

ed infine ridiamo il comando per aggiornare il sistema perché restano ancora una trentina di pacchetti da aggiornare

sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade && sudo apt-get dist-upgrade

Questi due passaggi sono necessari se non volete trovarvi il sistema mezzo aggiornato e mezzo no.

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box