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Windows si.. Perché si! ma cosa ha in testa la gente?

Ecco, ho compiuto 10 giorni fa un anno, un anno da tecnico informatico professionista.
Cerco di inquadrarvi il mio campo lavorativo tipico, senza estremismi.
Pc portatile: la batteria è morta, defunta, tenuta li  per affaticare lo spompo ma sempre ottimista (sui dati di targa) alimentatore cinese col led blu e la ventolina che mangia ancora un po della esigua corrente  fornita dal povero circuito.
Pc fisso: la ventola dell’alimentatore  fa un macello allucinante, quella della CPU va in modalità concorde  perché poverina, soffia soffia, ma tra lei ed il dissipatore c’è un clone del gatto i casa che fa pure le fusa.
Dentro c’è un qualche OS  di Redmond, prevalentemente XP, diciamo in 59%, qualche temerario che si è tenuto svista e il resto è campo di Windows 7.
Windows negli anni si è rinnovato moltissimo, ma tutti sono accomunati da:
  • presenza invasiva di toolbar 
  • presenza invasiva di start-up program che permettono di velocizzare, migliorare, “efficentizzare” (si, era tradotto così) il pc 
  • emotionpack per facebook (e mi viene da pensare se io sua l’unico essere umano connesso ad internet che non lo usi)
  • msn messanger, uno zombie nella system tray
  • yahoo messanger (ma se Google+ è una città fantasma cosa è yahoo messanger?)
  • megapack di codec (roba che include vlc..) 
  • roba indecifrabile
  • almeno 3 antivirus che fanno a botte tra di loro
  • antivirus trial OEM, scaduto, che rompe le balle
  • una quantità smodata di virus, trojan e altre amenità varie 
Poi gli OS di Redmond hanno tutti una peculiarità: appena installati vanno tutti come veri e propri razzi, ha dell’incredibile ma a parità di macchina (scarsa) Windows 7, senza antivirus, è più veloce di Lubuntu.
Ma basta poco, tutti e 3 riescono a rallentare allo stesso modo.
Se fosse tecnicamente possibile vorrei far girare XP su un i7 3770k, dargli 64 Gb di RAM, un raid di SSD e quant’altro, poi buttarlo in mano a qualcuno e vedere, dopo un mese, come diventa.
Ci scommetto qualsiasi cosa che diventerà lento come se fosse su un Pentium 3 a 750 Mhz con 128 MB di RAM.
Quindi ecco, mi portano il povero PC, lo accendo, vado a farmi un caffè, ci torno, sto alla splash screen, ah no, ecco il desktop, ah no aspetta, deve partire lo scannerizza registro, si, lo vedo che non risponde, chiudilo, uccidilo, fa qualcosa.. aspetta.
Dopo qualche minuto ecco il desktop, aspetta ancora, cosa è questo popup? Ah, c’è una certa Samantha  di 19 anni, single che vuole incontrarmi e che vive  nella mia città!
No, seriamente Samantha, devo lavorare!
Notare come il popup emulasse la chat di Facebook.
Proseguo, quale era il problema?
Ah, non c’è più Google ma un certo Deltasearch.
ALT! aspetta, quello è il problema?
Cioè, quello è il problema?
E tutto il resto?
Il PC che ci impiega 15 minuti ad accendersi, il fatto che, su uno schermo 16/9, 8 unità in altezza sono occupate da toolbar?
Il fatto che, dopo i 15 minuti d’attesa per il desktop, ne servano altri per aspettare la fine delle scansioni mistiche?
L’antivirus scaduto che ti massacra le armonie no?
Assodato che il formattone è l’unica via (no, potrei anche bonificare, ma poi mi servirebbe un coltello per spolpare le tue ossa quando dovrai pagare).
Chiedo sempre “vuoi provare un sistema diverso? funziona in modo simile a quello che hai sul telefono, un po come un MAC, è semplice da usare, solo diverso, i programmi ci son tutti, hanno altri nomi ma puoi installarne quanti ne vuoi, non rallenterà, c’è LibreOffice che già usi, anche Chrome è lo stesso, l’antivirus non ti serve più ecc”
Ecco, dopo questa domanda in molti hanno trovato la pace informatica, passano i mesi e li vedo passare, Linux è ancora nei loro HDD e ne sono felici.
Ma alcuni no, quando mi dicono che “eh ma questo non c’è, ho provato a scaricarlo e non va” e trovo “Softonic downloader per VLC mediaplayer .exe” in scaricati ho già capito l’andazzo, ti rimetto il tuo Windows, ci vediamo tra un mese per il formattone nuovo.
Io trovo quasi triste come, ormai, la gente si sia adattata al luogo comune di Windows, lo dia per scontato!
Quanto scritto prima è normale, tollerabile, routine sotto Windows.
Ma se a Linux manca il programma che fa 2 cose assieme, e per farlo in Linux ti servono 2 programmi  è un dramma, poco importa se ci voglia meno tempo, meno click per chiudere finestre dannose, non è routine, non si tollera mica!

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box