Passare da Linux Mint 15 a Linux Mint 16 manualmente
Piccola premessa prima di incominciare. Questa guida è stata scritta prima del rilascio della versione stabile di Linux Mint 16 Petra e dunque è rivolta solo a chi vuole sobbarcarsi eventuali bug.
Come ben saprete Linux Mint 16 non è ancora uscita e nemmeno Ubuntu 13.10, la distro sulla quale Linux Mint 16 si baserà.
La guida che segue è dunque rivolta a tutti i temerari che vogliono provare una distro potenzialmente instabile e portatrice di morte e distruzione di problemi a non finire (anche se in realtà a primo avvio non ne ho trovati).
Il passaggio da Linux Mint 15 a Linux Mint 16 va effettuato manualmente cambiando il file con i repository di Mint, file che non è il classico etc/apt/sources.list a cui siamo abituati su Ubuntu e sue derivate fatte in casa.
Su Linux Mint 15 il file da modificare è official-package-repositories.list che si trova all’interno della cartella /etc/apt/sources.list.d
Per farlo diamo da terminale:
sudo gedit /etc/apt/sources.list.d/official-package-repositories.list
Quello che dobbiamo fare è cambiare i nomi in codice presenti nella lista con quelli della prossima versione
Ecco come si presenta il file prima della modifica
Lista repository prima della modifica |
Come potete leggere come repository di Linux Mint 15 abbiamo olivia che altro non è che il nome in codice di Linux Mint 15, mentre come repository di base di Ubuntu troviamo raring che è il nome in codice di Ubuntu 13.04
Dobbiamo dunque sostituire a olivia il nome petra (nome in codice di Mint 16) e a raring il nome saucy (nome in codice di Ubuntu 13.10).
Ecco come deve apparire il nuovo file con i repository
Ecco il file con i repository come apparirà alla fine |
Come potete vedere nulla di più semplice, basta solo cambiare qualche parolina.
Bene, ora siamo pronti per fare l’upgrade a Linux Mint 16.
Da terminale diamo
sudo apt-get update && sudo apt-get dist-upgrade
e armarci di pazienza. Come potete vedere l’upgrade di versione è sostanzioso e ci vorrà tempo per scaricare il tutto.
Durante l’aggiornamento vi verrà spesso chiesto di sostituire alcuni file di configurazione con quelli più aggiornati, ovviamente dovete accettare la sostituzione.
Al riavvio avrete Linux Mint 16 Petra (o quello che è attualmente visto che è ancora in fase di sviluppo).
Piccola chicca è quella riguardante i nuovi suoni di sistema. Non so se vi ricordate a qualche post fa vi ho parlato della nuova funzionalità di Cinnamon 2 di personalizzare tutti i suoni di sistema.
La nuova schermata di gestione per i suoni dei vari eventi |
Bene, dopo l’upgrade ve li troverete tutti attivi. Ecco un piccolo video (scusate la qualità) nel quale potrete ascoltarli e lollare con me 😀