Tre mesi in Cina, il documentario di Stefano Droghetti realizzato con software open source

Secondo Voi si può realizzare un documentario di qualità montando il tutto con solo software open source?

Se pensate che la risposta sia no, be state pronti a ricredervi. Quest’oggi vi voglio infatti parlare del documentario Tre mesi in Cina (Three months in China) un documentario realizzato da +Stefano Droghetti che narra del suo viaggio per la Cina compiuto assieme ad alcuni amici fra Giugno e Settembre 2012. Nel documentario compiremo assieme a Stefano un viaggio fra Hong Kong, ShenZhen, Chengdu, ChangChun, Mongolia Interna e Sichuan ai confini con il Tibet.

Tutte le musiche usate per la realizzazione del documentario sono state rilasciate sotto licenza Creative Commons.

Dal punto di vista tecnico il tutto è stato girato con una Canon Legria HF M46 ed è stato montato con Kdenlive su Ubuntu 12.04

Le mappe poi sono state ricavate da OpenStreeMap (che nei mesi scorsi avete avuto modo di conoscere grazie a +Stefano s). Gli altri programmi open source usati sono GIMP (usato per la modifica delle mappe), Firefox (per scaricare le mappe), Handbrake (per il render finale) Audacity (per la correzione di alcuni file audio) e LibreOffice (per la realizzazione dei titoli di cosa).

Come potete vedere dunque è stato utilizzato solo software libero, alla faccia di chi dice che con Linux e il software libero non si può fare montaggio video.

Il film lo potete vedere in streaming su YouTube oppure scaricarlo direttamente dal blog di Stefano Droghetti (è disponibile anche in versione Full HD).

Vi invito a visitare il blog di Stefano perché su di esso troverete una stupenda guida per il video edit con Linux.