ASSOLI – La lettera al Ministro Francesco Profumo sui quiz per il Concorso Scuola 2012
Nei giorni scorsi ho pubblicato un post su di alcuni errori presenti nei quiz di preselezione del Concorso Scuola 2012 che si terrà la prossima settimana, errori alcune volte gravi e grossolani che sono presenti nella parte inerente le domande di informatica. Non sono stato il solo a segnalare la faccenda, lo hanno fatto anche gravi.
Assoli ovvero l’Associazione per il Software Libero, di comune accordo con altre organizzazioni italiane quali Free Software Foundation Italia, FSUGitalia, GFOSS.it, Italian Linux Society, LibreItalia, Wikimedia Italia nonché diversi LUG e organizzazioni, hanno deciso di inviare una lettera di diffida al Ministro Francesco Profumo affinché vengano cancellate dal quiz tutte le domande che hanno risposte errate o che contengano riferimenti a formati e software proprietari.
La lettera integrale la potete leggere alla pagina http://www.softwarelibero.it/lettera-francesco-profumo
Riporto di seguito la stessa:
Firenze, 13 dicembre 2012
All’attenzione del Signor Ministro
Prof. Francesco Profumo
Prof. Francesco Profumo
Spettabile
MINISTERO PER L’ISTRUZIONE,
L’UNIVERSITA’ E LA RICERCA
Viale Trastevere, 76/a
00153 ROMA
MINISTERO PER L’ISTRUZIONE,
L’UNIVERSITA’ E LA RICERCA
Viale Trastevere, 76/a
00153 ROMA
Oggetto: Diffida, istanza di accesso agli atti e d’intervento nel procedimento.
L’Associazione per il Software Libero, con sede in Firenze, Via Kyoto n.8, rappresentata dal sottoscritto Presidente e legale rappresentante Prof. Renzo Davoli, anche in nome e per conto delle associazioni indicate nell’allegato elenco che le hanno conferito espresso mandato, espone quanto segue.
L’Associazione per il Software Libero e’ una A.P.S., iscritta al Registro delle Associazioni della Regione Toscana, che ha come scopo la promozione dell’uso del software libero e dei formati aperti, in particolare nell’ambito della Pubblica Amministrazione.
Il TAR del Lazio, con sentenza 428/07, ha riconosciuto il diritto dell’Associazione per il Software Libero ad agire per la tutela degli interessi di cui sopra (si allega copia della sentenza).
Il TAR del Lazio, con sentenza 428/07, ha riconosciuto il diritto dell’Associazione per il Software Libero ad agire per la tutela degli interessi di cui sopra (si allega copia della sentenza).
Nei giorni scorsi l’Associazione ha appreso che sul sito del MIUR sono state pubblicate le domande della prova preselettiva per il concorso docenti (http://concorsodocenti.miur. it/).
Secondo il bando e il sito, ogni test dovrebbe presentare “7 domande di competenze digitali”, il cui miglioramento nella popolazione e’ tra l’altro un pilastro cardine (il numero 6) dell’Agenda Digitale dell’Unione Europea [2] e su cui la scuola pubblica dovrebbe svolgere un ruolo determinante per il futuro del paese. Sottolineiamo che si tratta di verificare “competenze digitali” e non “conoscenze informatiche specialistiche”.
Il set di domande in questione risulta essere a tratti fuorviante, scritto con linguaggio improprio, con numerosi errori. Ma, soprattutto, il set di domande quasi nulla ha a che fare con la valutazione del grado di “cultura digitale” dei candidati e comunque e’ discriminatorio dal punto di vista tecnologico ed in particolare nei confronti degli utenti di software libero.
In particolare, delle 490 domande che e’ stato possibile esaminare sull’esercitatore accessibile al sitohttp://concorsodocenti.miur. it/:
Secondo il bando e il sito, ogni test dovrebbe presentare “7 domande di competenze digitali”, il cui miglioramento nella popolazione e’ tra l’altro un pilastro cardine (il numero 6) dell’Agenda Digitale dell’Unione Europea [2] e su cui la scuola pubblica dovrebbe svolgere un ruolo determinante per il futuro del paese. Sottolineiamo che si tratta di verificare “competenze digitali” e non “conoscenze informatiche specialistiche”.
Il set di domande in questione risulta essere a tratti fuorviante, scritto con linguaggio improprio, con numerosi errori. Ma, soprattutto, il set di domande quasi nulla ha a che fare con la valutazione del grado di “cultura digitale” dei candidati e comunque e’ discriminatorio dal punto di vista tecnologico ed in particolare nei confronti degli utenti di software libero.
In particolare, delle 490 domande che e’ stato possibile esaminare sull’esercitatore accessibile al sitohttp://concorsodocenti.miur.
– 54 presentano risposte errate (almeno 15 di queste contengono errori gravi);
– 106 fanno riferimento a dettagli relativi solo ai sistemi operativi Windows;
– 106 fanno riferimento a dettagli relativi solo ai sistemi operativi Windows;
Inoltre, nelle domande compaiono:
– 92 volte la parola Windows,
– 36 la parola Word,
– 34 la parola Excel,
– 12 volte “.doc”.
– 36 la parola Word,
– 34 la parola Excel,
– 12 volte “.doc”.
La citazione di specifici programmi (non di concetti o classi di applicazioni) discrimina gli utenti che normalmente usano altri programmi o altri sistemi operativi, fra questi gli utenti di software libero. Peraltro, quando i software citati sono proprietari, ovvero non liberi, si ottiene l’effetto di pubblicizzarede facto, attraverso il test, questi software. Per fare un’analogia, sarebbe come se nei test dell’esame di guida non si facesse riferimento genericamente agli “autoveicoli”, ma comparisse una domanda come:
“In caso di pioggia occorre aumentare la distanza di sicurezza se si e’ alla guida di una Fiat Cinquecento?”
“In caso di pioggia occorre aumentare la distanza di sicurezza se si e’ alla guida di una Fiat Cinquecento?”
Vale la pena sottolineare che i prodotti sopra citati (Windows, Word, Excel), usando la terminologia del comma 1 dell’art. 68 del Codice dell’amministrazione digitale, Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, sono “di tipo proprietario” e sottoposti a specifico acquisto di “licenza d’uso” e quindi non dovrebbero essere acquisiti dalla Pubblica Amministrazione se non in casi eccezionali.
Si allega l’elenco delle domande con osservazioni e correzioni, anche disponibili all’URLhttp://www.bononia.it/~renzo/ elencodomande.commenti.html
In sintesi, sembra che per gli autori delle domande le “competenze digitali” si riducano al mero “saper usare un computer”, o meglio, uno specifico tipo di computer, con uno specifico sistema operativo e specifiche applicazioni: le domande utili per valutare le reali “competenze digitali” degli aspiranti insegnanti si contano sulle dita delle mani. Le “competenze digitali” riguarderanno tutti i docenti della scuola, anche coloro che non insegneranno materie informatiche o tecniche, e pertanto ci sembra doveroso insistere sul fatto che questo test dovrebbe valutare il grado di “cultura digitale” e non delle mere capacita’ o conoscenze tecniche, per di piu’ su applicazioni specifiche eproprietarie.
Le scriventi Associazioni ritengono che i procedimenti amministrativi che hanno portato all’elaborazione delle suddette domande discrimineranno gli utenti di software libero e recheranno pregiudizio agli interessi che le stesse Associazioni rappresentano ed inoltre sono consapevoli che la realizzazione del concorso con domande cosi’ viziate aprira’ inevitabilmente alla possibilita’ che, a valle del concorso, ne venga domandato l’annullamento e pertanto INSTANO E DIFFIDANOaffinche’ Codesta Pubblica Amministrazione voglia:
– cancellare immediatamente da esso tutte le domande che hanno risposte errate e/o contengono riferimenti a software e/o a formati proprietari specifici;
– fornire copia, ai sensi dell’art 22 e seguenti, L. 241/90, dell’elenco completo delle domande e risposte di cui sopra e degli atti tutti relativi ai procedimenti amministrativi che hanno portato all’elaborazione delle suddette domande e risposte.
– fornire copia, ai sensi dell’art 22 e seguenti, L. 241/90, dell’elenco completo delle domande e risposte di cui sopra e degli atti tutti relativi ai procedimenti amministrativi che hanno portato all’elaborazione delle suddette domande e risposte.
Inoltre, sin d’ora CHIEDONO
ai sensi dell’art. 9 della L. 241/90, di intervenire nel procedimento de quo e di interloquire in relazione alle future fasi di questo.
Riservandosi ogni ulteriore iniziativa, anche ai sensi degli artt. 10 ed 11 L. 241/90, in esito alla disamina degli atti di cui sopra.
Quanto richiesto potra’ essere comunicato al seguente indirizzo PEC: xxxxx@xxx.it.
ai sensi dell’art. 9 della L. 241/90, di intervenire nel procedimento de quo e di interloquire in relazione alle future fasi di questo.
Riservandosi ogni ulteriore iniziativa, anche ai sensi degli artt. 10 ed 11 L. 241/90, in esito alla disamina degli atti di cui sopra.
Quanto richiesto potra’ essere comunicato al seguente indirizzo PEC: xxxxx@xxx.it.
Con ogni osservanza,
Prof. Renzo Davoli
per Associazione per il Software Libero e per le associazioni di cui all’allegato elenco:
Prof. Renzo Davoli
per Associazione per il Software Libero e per le associazioni di cui all’allegato elenco:
Primi firmatari:
- FSFE, Free Software Foundation Italia – Carlo Piana – http://fsfe.org
- FSUGitalia, Free Software Users Group Italia – Alexjan Carraturo – www.fsugitalia.org
- GFOSS.it, Associazione Italiana per l’Informazione Geografica Libera – Alessandro Furieri –www.gfoss.it
- ILS – Italian Linux Society – Maurizio Napolitano – www.linux.it
- LibreItalia (The Document Foundation) – Italo Vignoli – www.libreoffice.it
- Wikimedia Italia – Frieda Brioschi – www.wikimedia.it
Firmatari:
- 2viLUG – Gruppo Utenti GNU/Linux Dueville – Mattia Migliorini – 2vilug@freelists.org
- Associazione Govonis GNU/LUG – Costantino Pessano – http://www.govonis.org/
- Associazione LinuxTrent Oltrefersina – Anne Ghisla – http://linuxtrent.it
- Associazione RaccattaRAEE – Cristina Carnevali – http://www.ofpcina.net
- Associazione Prometeo – Francesco Golia – http://www.openlabto.org
- AVi LUG Alto Vicentino GNU/Linux User Group – Dario Cavedon – www.avilug.it
- Banco Informatico del Sud- Domenico Ponte – www.bitsud.it
- BASLug – Basilicata Linux Users Group – Savino Sasso – www.baslug.org
- Binario Etico Soc.Coop. – Paolo Schettini – http://www.binarioetico.org
- Community Wiild/wiildos – Matteo Ruffoni – http://www.wiild.it
- Comunita’ Italiana di Ubuntu – Andrea Colangelo – www.ubuntu-it.org
- eigenLab – Gioacchino Mazzurco – http://www.eigenlab.org
- ERLUG – Emilia Romagna Linux Users Group – Davide Alberani – http://erlug.linux.it/
- FermoLUG, Associazione Culturale Fermo Linux Users Group – Paolo Silenzi – www.linuxfm.org
- Ferrara Linux User Group – Marica Landini – http://ferrara.linux.it/
- FLOSSmarche – Antonio Esposito – http://www.flossmarche.org/
- FSUGSBT – Simone Vellei – http://www.fsugsbt.info/
- GLUX, Gruppo Lecco Utenti linuX – Carlo Stemberger – http://www.lecco.linux.it/
- GL-Como, Gruppo Linux Como – De Prisco Davide – http://www.gl-como.it/
- GLUG Catania – Giorgio Beretta – http://catania.linux.it/
- GLugTo – GNU/Linux user group Torino ONLUS – Rinaldo Graciotti – www.glugto.org
- GULLP – Gruppo Utenti Linux Lonate Pozzolo – Alessandro Lorenzi – www.gullp.net
- iQuindici – Repubblica democratica dei lettori. Francesco Valotto – http://www.iquindici.org
- ISF Bologna – Ingegneria Senza Frontiere Bologna – Andrea Mancini – http://isfbologna.wordpress.
com/ - ISF Torino – Ingegneria Senza Frontiere Torino Stefano Cassina – http://isf.polito.it/
- Libera Informatica – Gianna Papi – www.liberainformatica.it
- LIFO, Laboratorio di Informatica Free ed Open – Gabriele Biucchi – www.lifolab.org
- LILIS – Laboratorio per l’Informatica Libera Sannita – Giancarlo De Gregorio – http://www.lilis.it
- LinuxBird Social Magazine – Giovanni Longo – www.linuxbird.org
- LugAgropoli – Linux User Group Agropoli – Francesco D’Anisi – http://www.linux.it/~ciccios/
lugagropoli.htm - LugCR – Nicola Bignami – http://www.lugcr.it
- MontelLUG – Luca Mezzalira – http://www.montellug.it
- Partito Pirata Italia – Athos Gualazzi – info@partito-pirata.it – http://www.partito-pirata.it
- PNLUG – LinuxUserGroup di Pordenone – Stefano Morandi – http://pordenone.linux.it
- RiminiLUG – Andrea Grossi – http://www.riminilug.it
- SLIMP Software Libero Imperia e Provincia – Gianni Rosati – http://www.slimp.it/
- ViGLug – Francesco Frassinelli – http://viglug.org
- Wireless Community Ninux.org – Saverio Proto – http://www.ninux.org