Concorso scuola 2012 e la domanda su Linux
Quest’oggi mi sono messo ad esercitarmi per il test del concorso per docenti indetto dal Ministero dell’istruzione.
Il Miur ha reso disponibile un simulatore online raggiungibile all’indirizzo http://concorsodocenti.miur.it/esercitatore.php?sersel=20& tramite il quale è possibile esercitarsi liberamente (non è richiesta iscrizione).
Fra le domande alle quali gli aspiranti candidati dovranno rispondere, sono anche presenti domande di informatica. Una in particolare ha suscitato un mio interesse. Indovinate perché? Be perché si parla di Linux!
Ecco la domanda.
Quale delle seguenti affermazioni relative al Sistema operativo Linux è falsa?
- È generalmente considerato molto efficiente.
- È stato originariamente progettato e realizzato da Linus Torlvad.
- È generalmente considerato non molto performante ancorché poco costoso o addirittura gratuito.
- È un sistema operativo Unix-like
Lo screenshot della domanda su Linux |
La risposta esatta (secondo il software di simulazione) è la terza ovvero È generalmente considerato non molto performante ancorché poco costoso o addirittura gratuito.
La risposta alla domanda su Linux |
Ora, dove sta il problema? Be, a parte il fatto che la risposta numero due è tecnicamente errata (si chiama Linus Torvalds con la s finale e non come indicato nella risposta), ma quello potrebbe essere un refuso come un’altra domanda dove viene indicato 425 kg ma in realtà è 42,5 kg (anche se in quel caso l’errore è invalidante).
Oltretutto Linux è un kernel, non un sistema operativo propriamente detto.
Oltretutto Linux è un kernel, non un sistema operativo propriamente detto.
Il problema è che la risposta numero tre è tendenziosa perché comunque fa presagire una proporzionalità fra costo del software e performance.
Approfitto del post per constatare una cosa sgradevole circa il concorso docenti 2012. Online sono disponibili a pagamento software e manuali con tutte le 3500 domande che possono uscire in questo concorso. Trovo la cosa sgradevole perché molte domande (se non proprio la maggior parte) sono di logica e la messa in giro delle soluzioni può favorire sia brogli durante il concorso, sia brogli mnemonici rendendo di fatto non equo lo svolgimento della prova.
Aggiornamento: Come mi ha fatto notare questa mattina Dario Cavedon sul blog di Renzo Davoli, professore associato di Informatica, Università di Bologna è presente una attenta analisi al test di “Competenze Digitali”. Ecco le sue conclusioni http://www.bononia.it/~renzo/vergogna.html