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Linux Mint 14 Guida post installazione

Ed ecco arrivare anche per Linux Mint 14 “Nadia” Cinnamon edition la consueta guida post installazione. Come è accaduto per Maya la guida sarà breve perché ormai Linux Mint nel formato DVD è già infarcita di ogni ben di software. Troviamo infatti preinstallati tutti i codec di cui abbiamo bisogno (compreso Medibuntu), openjdk 7, il plugin java per il browser e i più famosi player video (VLC e GNOME MPlayer), GIMP per l’editor di immagini, Synaptic e la suite LibreOffice in versione completa anche di LibreOffice Base che di default non viene installata sulla mamma Ubuntu.

Proprio per questo ero un pochettino indeciso se fare o meno questa guida, alla fine Linux Mint 14 si conferma una distro completa ideale per chi è alle prime armi. Subito dopo averla installata avrete già tutto il necessario. A voi dunque la (mini) guida Linux Mint 14 Cinnamon, cosa installare per completarla

Fase 1: Abilitiamo i repository aggiuntivi e aggiorniamo il sistema
Di default su Linux Mint 14 troviamo già i repository Getdeb e Playdeb (aggiunti ma non abilitati), utili per installare alcuni giochi e programmi aggiuntivi.
Li possiamo abilitare facilmente avviando il Gestore pacchetti

Clicchiamo su ora ad Impostazioni e poi Repository

Ora andiamo ad Altro software e spuntiamo le voci getdeb apps e getdeb games come in figura.

Sempre in questa schermata andando a Software per LinuxMint potrete abilitare i repository sperimentali spuntando Romeo e Backport

Se volete un sistema quanto più possibile stabile vi sconsiglio di abilitare le suddette voci. Io le abilito ma sono masochista informaticamente parlando e tendo ad abilitare sempre ogni sorta di software instabile 😛

Ora che abbiamo finito clicchiamo su Chiudi, apriamo il terminale e digitiamo

sudo apt-get update && sudo apt-get dist-upgrade

in modo da aggiornare tutto il sistema

Come potete vedere troverete numero aggiornamenti fra i quali il kernel e Firefox.

Fase 2: Installiamo i caratteri mancanti

Su Linux Mint 14 c’è di tutto e di più ma mancano stranamente i caratteri Microsoft anche se probabilmente non sono stati inseriti onde evitare qualche noia legale (avrebbero dovuto inserire un disclamer durante l’installazione del sistema visto che per installare i font microsoft siamo costretti ad accettare l’eula).
Comunque per installare i font Microsoft (che ricordo ci serviranno per gestire i caratteri MS largamente utilizzati nei file office e nelle pagine web) ci basterà dare da terminale

sudo apt-get install ttf-mscorefonts-installer


Durante l’installazione comparirà nel terminale una finestra come questa

come vi ho scritto prima è l’EULA dei caratteri che dobbiamo accettare. Spostatevi con i tasti freccia a destra in modo da selezionare la scritta OK (diventa rossa come in figura) e date invio sulla tastiera.
Confermate anche la seconda schermata

confermando sul Si.

Fase 3: Messaggistica MSN, Skype, Twitter, gestione feed rss email

Su Linux Mint 14 troviamo il coltellino svizzero della chat ovvero Pidgin, che ci consente di collegarci alla rete MSN, a GTalk, a AIM, a Yahoo, Facebook etc (tanto per citare i più
conosciuti).

Su Linux Mint 14 manca un client twitter preinstallato. Io vi consiglio di installare Hotot, un client twitter ed identi.ca
Da terminale diamo

sudo apt-get install hotot 

Alternative valide a Skype non ce ne sono quindi se avete necessità di effettuare video chiamate sopratutto con utenti windows siete costretti ad installarlo. Da terminale diamo

sudo apt-get install skype

O in alternativa installare l’ultima versione che aggiunge il supporto a Messenger. Trovate le istruzioni su come installarla ed una panoramica della nuova versione nel post Rilasciato Skype 4.1 per Linux con il supporto a Messenger.

Per la posta elettronica e i feed rss abbiamo già preinstallato Thunderbird. Grazie a Thunderbird potremo avere un unico programma per la lettura della posta elettronica (anche GMail) e per i feed rss quindi tanto vale usarlo e risparmiare spazio e risorse sul sistema.

Se non siete i tipi che scaricano la posta elettronica e vi serve solo un programma per la lettura dei feed rss potete installare Liferea.
Siccome la versione contenuta nei repository di Linux Mint 14 è abbastanza vecchiotta vi consiglio di aggiungere prima il PPA for Liferea Stable dando da terminale

sudo add-apt-repository ppa:liferea/ppa

aggiornare

sudo apt-get update
ed infine installare Liferea dando

sudo apt-get install liferea

Fase 4: Utility

Linux Mint 14 fa già uso di Gdebi per l’installazione dei pacchetti DEB e quindi è già installato.

Una utilty manca e che non deve mancare è PPA-Purge
che consente di effettuare la rimozione di PPA aggiunti e di
ripristinare al contempo la versione originale del programma. Lo
installiamo dando da terminale

sudo apt-get install ppa-purge

Il tool per antonomasia per la gestione del sistema è Ubuntu Tweak che ci consente di avere in un unico programma diverse utility che vanno dalla pulizia di sistema, al cambio di temi etc. Per installarlo come prima cosa dobbiamo aggiungere il PPA dando

sudo add-apt-repository ppa:tualatrix/next

Aggiornare il sistema

sudo apt-get update

ed infine installare Ubuntu Tweak dando

sudo apt-get install ubuntu-tweak

Un altro programma che non può assolutamente mancare è il lettore di ebook. Il miglior programma in circolazione è
Calibre. Per installarlo basterà dare da terminale

sudo apt-get install calibre

Fase 5: File sharing e download manager
Come programma per la gestione dei file Torrent su Linux Mint 14 troviamo già installato Transmission quindi su questo versante siamo ben coperti. 
L’unica cosa che vi suggerisco di fare è seguire la guida Transmission abilitare blocklist Bluetack per aumentare la privacy al fine di migliorare la privacy del programma quando scaricare file dal torrent.
Manca invece un programma per la rete KAD e edonkey. La soluzione? Installare amule.
Se avete una abbonamento Alice, Tiscali, Libero e simili vi basterà installare amule dando da terminale
sudo apt-get install amule

Se invece siete abbonati Fastweb vi consiglio di usare la versione specifica ovvero Amule Adunanza.
Da terminale date
sudo apt-get install amule-adunanza

Come client per i protocolli stile fileserve etc (o quel che resta sigh)
l’unica soluzione completa è Jdownloader. Per installarlo dobbiamo per
prima aggiungere il PPA. Da terminale diamo quindi
sudo add-apt-repository ppa:jd-team/jdownloader

aggiorniamo
sudo apt-get update

ed infine installiamo jdownloader
sudo apt-get install jdownloader

Fase 6: Aggiungere Google ai motori di ricerca di Firefox

Fra i motori di ricerca predefiniti impostati su Firefox in Linux Mint 14 troviamo Yahoo e DuckDuckGo. Questi motori sono stati scelti per motivi “promozionali”. Ora, non so voi ma io senza Google non ci so vivere. Vediamo dunque come aggiungere con un semplice click Google alla lista dei motori di ricerca. Cliccate sulla freccetta accanto al logo di Yahoo nella barra di ricerca di Firefox e selezionate la voce Gestisci motori di ricerca..

Si aprirà una nuova finestra. Come potete vedere qui è possibile anche cambiare l’ordine di visualizzazione dei vari motori. Cliccate ora su Altri motori di ricerca…
Verrete reindirizzati alla pagina http://www.linuxmint.com/searchengines.php (in effetti potevo linkarvi direttamente questo indirizzo, però così facendo non vi avrei mostrato tutti i passaggi a discapito dell’informazione corretta :P). Scorrete la pagina fino alla voce Commercial engines dove troverete il logo di Google. Cliccateci su
Andate ora nuovamente nella barra di ricerca, cliccate sulla freccia ed apparirà la voce 

Aggiungi Google. Cliccateci su e la voce verrà aggiunta 🙂
 
Effettivamente la cosa l’hanno fatta leggermente contorta, ma vabbe, si rimedia lo stesso con qualche click in più. Con lo stesso procedimento potete aggiungere altri motori di ricerca.

Fase 7: Installare Dropbox con il supporto a Nemo

Per questo vi rimando al mio precedente post Installare Dropbox su Nemo di Linux Mint 14

lo stesso con qualche click in più. Con lo stesso procedimento potete aggiungere altri motori di ricerca.

Fase 8: Aggiungere e rimuovere collegamenti vari

Il menu di Cinnamon sembra ad un primo sguardo non personalizzabile ma non è affatto così. Seguite questa semplice guida Cinnamon aggiungere e rimuovere collegamenti nel menu, sul pannello e sulla scrivania per scoprire che non è affatto vero.

 

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box