Arriva Windows 8, è iniziata la guerra al PC comune?
Sto guardando in questo momento la presentazione di Windows 8 e il primo pensiero che mi è venuto è:
“Arriva Windows 8, è iniziata la guerra al PC comune?”
Perché lo dico? Be, quello che è emerso è la nuova tendenza a portare il touch ovunque, su notebook, ultrabook e pc all in one. Tutta l’interfaccia è stata pensata per essere touch friendly e integrata con il web (vedasi skydrive, il nuovo office 365, le applicazioni del Windows Store, lo streaming via web della musica, la connessione con xbox etc).
In pratica il PC si è trasformato in un dispositivo sempre più commerciale, meno libero e sempre più connesso. Si ha in pratica dei grandi smartphone. L’utente utilizzerà sempre più il sistema operativo a mo’ di smartphone/tablet, comprerà applicazioni sceme, le installerà e vivrà sempre connesso con il cloud. Non che sia un male, ma questo è contro la natura primaria del PC destinato ad essere uno strumento di lavoro.
Sinceramente ho paura per l’invasione di questi nuovi prodotti. Il mondo del software libero dovrà giocarsi bene le sue carte e proporre una valida alternativa a questa visione del sistema operativo.
Riflettendoci sembra che GNOME sia già corsa ai ripari con il suo DE votato al touch.
Voi cosa ne pensate?