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Linux Mint 11 Cosa installare per completarla

 
Ecco a voi, dopo il successo della guida destinata ad Ubuntu, arrivare la guida

Linux Mint 11 Cosa installare per completarla.

Cominciamo.

Come ben sapete Linux Mint viene distribuito sia in versione CD che in versione DVD. La differenza principale è che la versione DVD contiene al suo interno anche i codec e una serie di programmi che per motivi di spazio non possono essere compresi nella versione CD da 700 mega.
Nel caso in cui avrete scaricato la versione CD al primo avvio troverete questa schermata di benvenuto che vi guiderà con due semplici click all’installazione dei codec e dei programmi mancanti.

Per installare i Codec Multimediali che comprendono il flash player, i codec audio video basterà cliccare sul tastino “Aggiungi Codecs Multimediali”

Cliccando invece su “Aggiorna alla versione DVD” verranno scaricati altri software come VLC, Java etc.

Una volta terminata la fase di installazione avremo il sistema quasi pronto per l’uso.
Andiamo ora a rifinire il sistema installando alcune cosucce e togliendone altre.
Cominciamo!
Step 1: Rimozione openjdk-6-jre
Come prima cosa andremo a eliminare alcuni pacchetti che non servono e che sono installati di default.
Assieme a Java 6 viene anche installato openjdk (non chiedetemi perché) Rimuoviamo dunque openjdk. Apriamo il fido terminale e digitiamo:

sudo apt-get remove openjdk-6-jre

Step 2: Installiamo i fonts mancanti

Installiamo ora i fonts di Java e i font Microsoft che non sono installati di default

sudo apt-get install sun-java6-fonts ttf-mscorefonts-installer

Step 3: Plugin Moonlight e Plugin VLC per Mozilla

Andiamo ora ad installare il plugin moonlight (ci serve per siti come quello della Rai.tv) e il plugin VLC per Firefox

sudo apt-get install moonlight-plugin-mozilla mozilla-plugin-vlc 

Step 4: applicazioni per il web 

Linux Mint 11 installa di serie come client di posta elettronica l’ottimo Thunderbird quindi per il reparto posta generica siamo ben coperti. Restano fuori però alcuni programmi.
Prima di installare i programmi che seguono in questo step dobbiamo prima installare il pacchetto indicator-messages che ci consentirà di avere un applet nel pannello inferiore contenente tutti i programmi come client di messaggistica o di posta

sudo apt-get install indicator-messages thunderbid-globalmenu

L’indicatore sarà attivo dopo aver riavviato la sessione.

Per la gestione dei feed RSS consiglio Liferea 

sudo apt-get install liferea

Per la GMail consiglio di installare gm-notify

sudo apt-get install gm-notify

Come client di messaggistica abbiamo già installato Pidgin, un ottimo programma multi protocollo. Io ho solo contatti msn e preferisco per questo rivolgermi ad uno specialista ovvero emesene

sudo apt-get install emesene

Linux Mint 11 non installa nessun client twitter (scelta migliore di Ubuntu che installa il sempre odiato Gwibber).
Io consiglio quello che attualmente è il miglior client twitter per GNU/Linux in circolazione ovvero hotot.
Per installare hotot dobbiamo prima aggiungerne i repository

sudo add-apt-repository ppa:hotot-team

aggiorniamo

sudo apt-get update

ed installiamo hotot

sudo apt-get install hotot

Personalmente uso molto raramente Skype. Se voi invece ne fate largo uso (e non siete ultra estremisti) potete installarlo con un semplice

sudo apt-get install skype

Step 5: P2P


Se per il client torrent siamo già coperti da Transmission (installato di default)  restiamo scoperti per la rete emule e per quanto riguarda il comparto filesharing diretto.

Per emule i repository contengono già i programmi necessari.
Se abbiamo una adsl tradizionale installiamo amule

sudo apt-get install amule

se abbiamo invece una linea fastweb installiamo adunanza

sudo apt-get install amule-adunanza

Per quanto riguarda Jdwonloader dobbiamo rispettare due requisiti: l’aver installato java (cosa che abbiamo fatto su) e l’aggiungere i repository esterni del programma
Da terminale diamo quindi

sudo add-apt-repository ppa:jd-team/jdownloader

aggiorniamo

sudo apt-get update

ed infine installiamo jdownloader

sudo apt-get install jdownloader

IMPORTANTE!!! Il programma non funzionerà (non parte proprio o meglio parte solo il processo java ma non il programma) per colpa del pacchetto openjdk che era stato installato assieme a java e che prima avevamo rimosso.
Non spaventatevi, ho come sempre la soluzione.

Diamo da terminale


sudo update-alternatives –config java

Vi apparirà una schermata tipo questa

contenente il messaggio

marco@linuxmint ~ $ sudo update-alternatives –config java
Sono disponibili 2 scelte per l’alternativa java (che fornisce /usr/bin/java).

  Selezione    Percorso                                  Priorità  Stato
————————————————————
* 0            /usr/lib/jvm/java-6-openjdk/jre/bin/java   1061      modalità automatica
  1            /usr/lib/jvm/java-6-openjdk/jre/bin/java   1061      modalità manuale
  2            /usr/lib/jvm/java-6-sun/jre/bin/java       63        modalità manuale

Premere Invio per mantenere il valore predefinito[*] o digitare il numero della selezione:

Come potete vedere il plugin java impostato è quello a cui corrisponde l’asterisco ovvero openjdk che abbiamo rimosso. Premiamo 2 e diamo invio per selezionare invece il plugin java-6-sun
Apparirà un messaggio che ci avvisa della corretta impostazione

update-alternatives: viene usato /usr/lib/jvm/java-6-sun/jre/bin/java per fornire /usr/bin/java (java) in modalità manuale.

Ora lanciamo jdwonloader e funzionerà senza problemi 🙂

Step 6: Meteo 

Lo sapete tengo la fissa del meteo 😀 Io preferisco installare indicator-weather che si integra nel pannello inferiore alla perfezione.

sudo apt-get install indicator-weather

Step 7: Utility

Ubuntu Tweak a dispetto del nome non è un programma solo per Ubuntu, funziona tranquillamente su Linux Mint (anche perché è la sua derivata diretta :D)
Io preferisco installare la versione sperimentale così da avere sempre gli ultimi aggiornamenti.
Aggiungiamo il repository testing di Ubuntu Tweak

sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-tweak-testing/ppa

aggiorniamo

sudo apt-get update

ed infine installiamo Ubuntu Tweak

sudo apt-get install ubuntu-tweak

Consiglio di installare anche ppa-purge che altro non è che una piccolo programma lanciabile da terminale che ci consente di rimuovere un ppa aggiunto e di effettuare il downgrade automatico dei pacchetti a prima dell’aggiunta dello stesso.


sudo apt-get install ppa-purge  



Step 8: Nautilus Elementary e temi


l file manager Nautilus è un pò vecchiotto nelle grafica e nelle funzionalità. Su ogni installazione che effettuo preferisco quindi installare il popolare Nautilus Elementary che altro non è che una raccolta di migliorie a Nautilus nate in seno al progetto Elementary.

Per installarlo come prima cosa installiamo il repository


sudo add-apt-repository ppa:elementaryart/elementarydesktop

e successivamente diamo sempre da terminale


sudo apt-get update

sudo apt-get dist-upgrade

Be come non segnalarvi quelle che per me è il miglior set di icone mai realizzato ovvero il set di icone Faenza. Il set di icone Faenza può essere installato assieme ai temi Equinox.

Da terminale aggiungiamo il ppa

sudo add-apt-repository ppa:tiheum/equinox

aggiorniamo
sudo apt-get update

ed installiamo icone e temi

sudo apt-get install faenza-icon-theme gtk2-engines-equinox equinox-theme
Per completare il tutto perché non installare anche i bellissimi, ma che dico bellissimi, gli stupendi, ma che dico stupendi, vabè insomma i miei temi Equinox Eriteide ed Eriteide. Per installarli andate nei link e scaricateli.



Step 9: Ripristinare sfondo bianco su Nautilus

Su Linux Mint 11 lo sfondo di Nautilus è impostato su un grigio antracite. Ora, non è che non sia bello, in effetti fa pandance col tema predefinito però può non piacere (giustamente). Ripristinare lo sfondo predefinito di Nautilus è semplice.

Apriamo Nautilus e clicchiamo su Modifica –> Sfondi e simboli

Trasciniamo il tastone Azzera sullo sfondo di Nautilus

Una volta rilasciato ecco che tornerà lo sfondo bianco di default.

Step 10: Ripristinare Google come motore di ricerca predefinito su Firefox

Se fate una ricerca tramite Google con Firefox su Linux Mint 11 usando la casella di ricerca avrete questo risultato

In pratica il team di Linux Mint ha l’usanza di personalizzare la casella di ricerca di Google in Firefox. A me sinceramente non piace. Se anche a voi non piace e volete ripristinare basterà usare l’estensione Add to Search Bar per Firefox.

Per prima cosa andiamo al seguente link e scarichiamo l’addon Add to Search Bar
Una volta installato l’addon andiamo sulla home page tradizionale di Google.it
Entriamo nel campo di ricerca e facciamoci click con il tasto destro. Apparirà nel menù a tendina la voce Aggiungi alla barra di ricerca

Apparirà una schermata di conferma

Qui potremo specificare il nome. Confermiamo su OK ed avremo così il motore di ricerca di Google tradizionale così come dovrebbe essere 🙂

Marco Giannini

Quello del pacco / fondatore di Marco’s Box