GNOME 3 live 0.0.6 e Gnome Shell: Uno sguardo alla nuova interfaccia di GNOME 3
GNOME 3 porta con se Gnome Shell, la nuova interfaccia a cui anche Unity di Canonical si è ispirata e che consentirà un approccio diverso al desktop da quello a cui siamo stati abituati finora su Gnome (e perché no anche su altri DE).
Questa sera ho deciso di provare per Voi l’ultima live fresca fresca di rilascio di GNOME 3 e precisamente la release 0.0.6
L’iso è scaricabile al seguente link dove troverete le istruzioni per realizzare, eventualmente, una live usb.
Una volta che avrete scaricato l’iso e masterizzata al primo avvio vi verranno chieste le impostazioni della lingua etc.
All’avvio Gnome 3 mostra un desktop pulito e semplice con una sola barra degli strumenti attiva.
Cliccando sul tasto “Attività” presente in alto a destra è possibile accedere alle varie applicazioni installate.
o alle applicazioni aperte in quel momento (Finestre)
Sulla destra abbiamo la possibilità di accedere alle applicazioni installate direttamente tramite la categoria di appartenenza. Inoltre è possibile cercare le applicazioni tramite la casella di ricerca
oltre che effettuare una ricerca rapida su Google o Wikipedia.
Sulla sinistra invece è presente un launcher che ci consente di lanciare direttamente le applicazioni più usate. Questo launcher fa anche da dock e va ad ospitare le applicazioni che via via andremo ad aprire.
Cliccando con il tasto destro su di una applicazione presente nella dock comparirà un menù che ci consentirà di gestire la stessa o di rimuoverla o aggiungerla ai preferiti
Massimizzando una finestra avremo, come potete vedere, molto spazio per la stessa.
Noterete la presenza del solo tasto per la chiusura delle applicazioni; con l’ultima modifica apportata a Gnome 3 sono infatti spariti il tasto per massimizzare e quello per minimizzare, scelta a mio avviso alquanto discutibile.
Tornando alla gestione delle applicazioni sul desktop e ai desktop spostandoci col mouse tutto a destra
sarà possibile passare rapidamente ad un altro spazio di lavoro vuoto.
Come potete anche vedere le applicazioni sono chiudibili anche dalla schermata attività (cliccando sopra la x nella miniatura corrispondente) oppure cliccando con il tasto destro sulla targhetta del programma che appare nel pannello superiore.
Ma passiamo ora ad analizzare il pannello superiore. Al centro dello stesso troviamo il calendario/orologio di GNOME3
Sulla destra troviamo invece il tasto dedicato al miglioramento della visibilità del desktop (oltre che altre cose come la tastiera virtuale) per le persone afflitte da problemi di vista. Questa funzione è stata implementata in maniera ottima.
Troviamo inoltre il network mananger (non vi posto lo screen perché non è stato ancora integrato in Gnome Shell)
l’applet dell’audio
il gestore dell’alimentazione
ed infine l’indicatore della sessione
Come avete potuto vedere dagli screen è stata data grande importanza alla grafica in modo da rendere tutto il desktop uniforme. A me piace molto la scelta di usare questo gioco di trasparenze nere per le veline e il sistema in generale, da un tocco di eleganza.
La versione di GNOME 3 usata in questa live è precisamente la 2.91.90.1
Sebbene sia una live e il lavoro su Gnome Shell non è ancora concluso ho notato un senso di stabilità e fluidità di Gnome Shell che non riscontro attualmente in Unity.
Voi cosa ne pensate? Meglio Gnome Shell o Unity? Oppure siete con Clem di Linux Mint che ha annunciato che Linux Mint 11 adotterà GNOME 3 senza la Gnome Shell?